Napoli, Raoul Bova vuole denunciare il club a causa di un video con De Bruyne: il clamoroso retroscena

  • Postato il 28 luglio 2025
  • Di Virgilio.it
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Quando si entra nell’occhio del ciclone del mondo social, è difficile uscirne: perché cioè che diventa virale acquista una nuova vita, che prescinde dalla dimensione in cui è nato. Se ne sta accorgendo anche Raoul Bova, suo malgrado.

Raoul Bova e gli audio “rubati”

Il 53enne attore italiano, ultimo protagonista della serie tv Don Matteo, è salito alla ribalta delle notizie di gossip e di giudiziaria per gli audio privati inviati all’influencer Martina Ceretti, diventati di dominio pubblico. Per questo motivo, infatti, la Procura di Roma sarebbe pronta a procedere per tentata estorsione nei confronti dell’attore. L’inchiesta coinvolgerebbe anche Federico Monzino, pr che lavora in ambienti vip milanesi, il quale avrebbe inviato dei messaggi a Bova, in cui si parlerebbe di un “regalo” per evitare la diffusione di questi audio compromettenti. L’attore non ha mai risposto ed ha presentato denuncia alla polizia postale, dando il via all’iter giudiziario.

Le indagini della Procura di Milano

Come riporta la Gazzetta dello Sport, le indagini della pm Eliana Dolce sono precedenti rispetto all’esplosione del caso con la diffusione degli audio da parte del podcast Falsissimo. Quello che i magistrati stanno cercando di chiarire è in che modo Monzino abbia acquisito i messaggi audio girati poi a Fabrizio Corona: la procura ha sequestrato gli smartphone sia di Martina Ceretti, 23enne modella romana con 100mila follower, che di Monzino e Corona per capire quali sono stati i vari passaggi.

Raoul Bova contro Napoli e Ryanair

Ma a prescindere dall’esito giudiziario della vicenda, la diffusione degli audio è diventata incontrollabile, tanto che Raoul Bova sarebbe pronto ad adire le vie legali nei confronti della compagnia aerea Ryanair e del Calcio Napoli. A scatenare la reazione dell’attore sono stati due contenuti social diventati virali. Il primo è un tweet pubblicato da Ryanair Italia su X e Facebook: “Buongiorno passeggeri speciali dal sorriso meraviglioso e gli occhi spaccanti, avete scaricato l’app?”. Il post, che campeggia tutt’ora sul profilo della compagnia aerea, riporta in modo quasi letterale uno dei vocali attribuiti a Bova e diventati di dominio pubblico.

Il video “incriminato” su De Bruyne

Naturalmente a Bova la cosa non è piaciuta, così come l’utilizzo della frase “incriminata” da parte del Napoli per aver riutilizzato una porzione dell’audio originale per un video su TikTok (poi rimosso) dedicato a Kevin De Bruyne, il calciatore belga appena entrato a far parte del club di De Laurentiis. La notizia è stata riportata da “La Repubblica”: l’attore sarebbe pronto ad avviare una doppia causa per violazione gravissima della privacy e illecito civile contro Ryanair e il Napoli, colpevoli secondo Bova di aver “strumentalizzato a fini ironici e promozionali i suoi messaggi vocali privati” con Martina Ceretti.

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Virgilio.it

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