“Netflix con la serie tv Boots continua a produrre e diffondere spazzatura woke al proprio pubblico e ai bambini”: il Pentagono è furibondo
- Postato il 18 ottobre 2025
- Televisione
- Di Il Fatto Quotidiano
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Al Pentagono, sede del Ministero della Difesa degli Stati Uniti, non è affatto piaciuta l’ultima produzione di successo Netflix “Boots”, dramma militare ispirato al memoir “The Pink Marine” di Greg Cope White, che racconta la storia di un adolescente omosessuale arruolato nei Marines negli Anni 90. In una dichiarazione diffusa a Entertainment Weekly, il portavoce del Pentagono Kingsley Wilson ha affermato che “sotto la guida del presidente Trump e del segretario Pete Hegseth, le forze armate statunitensi stanno tornando a ristabilire l’etica del guerriero. I nostri standard sono d’élite, uniformi e neutri rispetto al sesso, perché il peso di uno zaino o di un essere umano non si preoccupa se sei uomo, donna, gay o etero”.
E ancora: “Non comprometteremo i nostri standard per soddisfare un’agenda ideologica, a differenza di Netflix, la cui dirigenza continua a produrre e a diffondere spazzatura woke al proprio pubblico e ai bambini”, ha aggiunto WIlson. La serie, attualmente tra le più viste al mondo sulla piattaforma, sta ricevendo ampi consensi dalla critica per aver denunciato le politiche anti-gay dei militari negli Anni 90.
“Quando abbiamo iniziato a girare nel 2023, non pensavamo di raccontare qualcosa di così attuale – ha raccontato il protagonista Miles Heizer – Ma col passare del tempo, tutto è diventato sorprendentemente pertinente. È sconvolgente che Boots rifletta ciò che sta accadendo oggi, pur essendo ambientata nel 1990”.
La storia della serie tv “Boots”
È una commedia drammatica della durata di un’ora sul passaggio all’età adulta. Ambientata nel mondo duro e imprevedibile del Corpo dei Marines degli Stati Uniti negli Anni 90, quando essere gay nell’esercito era ancora illegale, la serie segue Cameron Cope (Miles Heizer), un giovane senza una direzione nella vita nonché gay non dichiarato e il suo migliore amico Ray McAffey (Liam Oh), figlio di un marine decorato, mentre si uniscono a un gruppo eterogeneo di reclute.
Insieme affrontano le mine letterali e metaforiche del campo di addestramento, stringendo legami inaspettati e scoprendo la loro vera identità in un ambiente progettato per spingerli al limite. “Boots” parla di amicizia, di resilienza e della ricerca del proprio posto nel mondo, anche quando è necessario seguirne le regole per non essere lasciati indietro.
La serie composta da otto episodi è ideata da Andy Parker (Tales of the City, Imposters), che riveste anche il ruolo di coshowrunner insieme a Jennifer Cecil (Umbrella Academy, One Tree Hill), mentre la produzione esecutiva è affidata a Norman Lear. Ispirata al libro The Pink Marine di Greg Cope White.
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