Niente arresti dopo i danni in centro storico, Bianchi (FdI): “Così chiunque è legittimato a vandalizzare”
- Postato il 23 ottobre 2025
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- Di Genova24
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Genova. “Non posso non nascondere il mio stupore e soprattutto la mia delusione nell’apprendere che, di fatto, da oggi, chiunque possa sentirsi legittimato a deturpare e vandalizzare il nostro patrimonio storico artistico”. È il commento di Alessandra Bianchi, capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale, sulla decisione del gip Giorgio Morando ha respinto la richiesta del sostituto procuratore Giuseppe Longo di custodia cautelare in carcere per 26 persone, tra anarchici e studenti, che parteciparono al corteo del 5 maggio 2024.
La manifestazione era nata in risposta agli arresti per resistenza compiuti la notte precedente da parte dei carabinieri di 8 persone davanti all’ex Latteria occupata in centro storico. In piazza erano scese oltre 600 persone e nel corso della manifestazione erano stati compiuti vari danneggiamenti: telecamere di sorveglianza spaccate, scritte su numerosi palazzi dei Rolli e altri danni ad auto ed esercizi commerciali. In base alla relazione della Digos i danni quantificati ammontano a 98mila euro.
“Nella mia mente sono ancora nitide le immagini dei palazzi di via Garibaldi imbrattati da sedicenti democratici tra l’altro, lo ricordo, a pochi giorni dall’avvio di una delle consuete edizione dei Rolli Days – continua Bianchi -. Nel ringraziare nuovamente tutti coloro che hanno lavorato per ripulire i nostri palazzi non possiamo però accettare che venga sminuito un comportamento che ritengo esser davvero grave e i cui effetti negativi ricadono, ancora una volta, sui nostri cittadini, a cui spetterà il compito di farsi carico dei costi degli interventi di ripristino stimati in circa 100mila euro”.
“In questo modo – conclude Bianchi – non si fa altro che avallare anche tutte quelle condotte violente che più volte ho evidenziato nell’ultimo periodo e che stanno condizionando i genovesi costretti a fare i conti con una città che, mi dispiace doverlo dire ancora, è sempre più insicura, sporca e con un centro storico diventato ormai luogo di spaccio e consumo, ormai fuori controllo, di sostanze stupefacenti”.