Nocera Terinese, sequestrato il cellulare del medico scomparso Blaganò. Aperta inchiesta

  • Postato il 1 agosto 2025
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Nocera Terinese, sequestrato il cellulare del medico scomparso Blaganò. Aperta inchiesta

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Sequestrato il cellulare del medico scomparso a Nocera Terinese assieme al suo computer: proseguono le indagini, aperta un’inchiesta


LAMEZIA TERME – Sequestrati cellulare e computer del medico lametino Antonio Blaganò e nell’area nei pressi del ritrovamento degli occhiali da vista (passata al setaccio) del medico scomparso la notte tra il 23 e il 24 luglio scorso tra Nocera Terinese e San Mango D’Aquino, eseguiti rilievi da parte dei carabinieri. Il tutto ha una chiave di lettura e cioè l’apertura di una vera e propria inchiesta da parte della Procura.

Non c’è una conferma ufficiale in tal senso ma ormai sembra certa l’iscrizione di notizia di reato grazie alla quale saranno eseguiti accertamenti sul cellulare e sul computer del medico scomparso, entrambi lasciati nei locali della Guardia medica di Nocera Terinese dove il medico prestava servizio. Poi l’uscita repentina dalla Guardia medica, per come si nota dalle immagini di una telecamera che ha ripreso il medico lametino uscire dalla Guardia medica (con una scarpa a un piede e una ciabatta all’altro) senza aver finito il turno (per come ha rivelato Francesco Blaganò, figlio del medico) fino alla scomparsa. Si è anche appreso nei locali della Guardia medica c’era disordine così come – secondo alcuni testimoni – il medico sarebbe stato notato barcollante.

SEQUESTRATO IL CELLULARE DEL MEDICO SCOMPARSO A NOCERA TERINESE: GLI ACCERTAMENTI

Dagli accertamenti sul cellulare e sul computer gli investigatori potrebbero trovare qualche elemento utile sul perché della sparizione del medico, la cui auto, una Seicento blu nuovo modello, è stata rinvenuta all’alba del 25 luglio scorso in una stradina isolata di località Galasso di San Mango d’Aquino che costeggia il fiume Savuto con il motore accesso e lo sportello lato guida aperto. Poi il fiuto dei cani, al quarto giorno di ricerche, ha indicato una zona impervia evidentemente avendo fiutato tracce del medico e nei pressi della zona indicata dai cani molecolari, rinvenuti gli occhiali da vista del medico così come confermato dalla moglie di Antonio Blaganò, 47 anni, di Lamezia, in servizio alla Guardia medica ma anche con uno studio di ginecologo a Lamezia e un passato da medico nelle carceri.

L’AUTO E GLI OCCHIALI DA VISTA RINVENUTI

Un altro elemento che si sta valutando è quello relativo al ritrovamento degli occhiali da vista, trovati a circa due chilometri dal punto di ritrovo dell’auto. Due chilometri di strada interpoderale circondata da uliveti e in alcuni punti da fitta vegetazione e con la presenza di burroni non sono pochi e tra l’altro percorsi probabilmente di notte. Per quali motivi, quindi, il medico avrebbe lasciato di fretta la Guardia medica, raggiungere una stradina isolata di San Mango d’Aquino di notte per poi perdersi? Il figlio, Francesco Blaganò, più volte ha ribadito che il padre non soffriva di problemi fisici e mentali e quindi che era in buona salute, dubitando che il padre si sia allontanato volontariamente o perchè confuso o comunque disorientato e finanche che avesse avuto un malore.

GLI APPELLI DEL FIGLIO

Da qui l’appello alla Procura di indagare per omicidio o sequestro di persona poichè «la scomparsa di mio padre è tutto tranne che quella di un escursionista che si è perso tra le montagne. Perché, durante il suo servizio, è uscito repentinamente alle 5 del mattino? E dove si dirigeva? Qualcuno lo ha chiamato? Non possiamo rassegnarci che mio padre diventi un’altra tragedia irrisolta». E che «abbiamo bisogno che si continui a fare verifiche a tappeto utilizzando tutti gli strumenti tecnologici per verificare che qualcuno non abbia fatto del male a mio padre», invocando indagini approfondite e in particolare accertamenti su tabulati e celle con dump di cella nelle fasce critiche; sequestro di telecamere e varchi targa, perizia su carburante auto, comandi, impronte/dna, tracce di pneumatici; estrazione dei navigatori dell’auto, del TomTom e della timeline di Google.

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