“Non è che se ci sono io, il Milan vince in automatico”: lo sfogo di Allegri in conferenza stampa. Poi fissa l’obiettivo

  • Postato il 22 agosto 2025
  • Calcio
  • Di Il Fatto Quotidiano
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“Qui deve regnare l’equilibrio, l’obiettivo è giocare la Champions senza porsi limiti”. Mai banale Massimiliano Allegri quando apre bocca. Non lo è stato nemmeno nella prima conferenza stagionale pre gara alla guida del Milan. Domani, sabato 23 agosto, l’esordio contro la Cremonese a San Siro: c’è curiosità intorno all’Allegri-bis sulla panchina rossonera. L’ex Juve ha da subito fissato l’obiettivo – la qualificazione in Champions League – e poi messo le cose in chiaro: “Scudetto? Come ho detto ci sono almeno otto squadre, però come sempre la favorita è chi ha vinto il campionato precedente”.

Allegri: “Fofana e Loftus Cheek devono segnare 15 gol a testa”

Dopo un’annata complicata, culminata con un piazzamento in classifica che non permetterà al Milan di disputare le coppe europee, la società rossonera ha deciso di ripartire dal duo Tare-Allegri. E se la responsabilità del primo finirà a fine mercato, l’ex Juve la sentirà per tutta la stagione, considerando che i tifosi lo vedono come un’ancora di salvezza. Non è che se c’è Allegri allora il Milan vince in automatico. Nelle grandi squadre non conta allenatore o giocatore, conta la storia del club e quando sei qui devi sentire addosso la responsabilità di lavorare in un certo modo e non sbagliare”.

Allegri è poi sceso ancora più nello specifico dei singoli, parlando di Leao ma anche del centrocampo, che ha perso Reijnders ma ha accolto pedine come Modric, Jashari e Ricci:Leao sta bene, speriamo di riaverlo contro il Lecce. In caso contrario tornerà dopo la sosta. Modric non si discute tecnicamente, dovremmo essere bravi a gestirlo. A Fofana e Loftus-Cheek ho detto che dovranno fare 15 gol in due. È un obiettivo a cui tengo, lo sanno”.

Un Milan che comincerà l’avventura in Serie A davanti al proprio pubblico, nonostante le proteste della Curva Sud nell’ultimo periodo, e che secondo Allegri dovrà “avere una velocità da crociera” per raggiungere il primo obiettivo: la Champions League. Poi, a marzo – “Le stagioni si decidono lì”, ha dichiarato l’allenatore rossonero – si capirà se si può aspirare a qualcosa in più.

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