“Non parlo mai di Pietro Taricone, non voglio. Certo ci penso… Il messaggio più inatteso dopo la vittoria all’Isola? Quello di Rocco Casalino”: così Cristina Plevani

“Il messaggio più sorprendente dopo la vittoria all’Isola dei Famosi? Quello di Rocco, mi ha fatto i complimenti e mi ha fatto veramente piacere”. Il Rocco citato da Cristina Plevani, fresca di trionfo isolano venticinque anni dopo (chissà i numerologi che interpretazione daranno di questa casualità) aver sbancato il primo Grande Fratello, è Casalino. I due condivisero l’esperienza della prima edizione del reality, la cui finale nel 2000 fu vista da 16 milioni di spettatori. Nel frattempo, è tutto cambiato: la tv, gli ascolti – l’ultima puntata dell’Isola, pochi giorni fa, è stata seguita da 1 milione e 800mila –, il ruolo di Casalino. Ma non la Plevani. Tanto che il pubblico ha riconosciuto il suo essere senza filtri e senza maschere e l’ha portata al trionfo.

LA VITTORIA DI CRISTINA PLEVANI E IL MESSAGGIO DI ROCCO CASALINO
La mattatrice dei reality è appena rientrata in Italia dopo aver sbancato l’Isola dei famosi 2025 (incassando 100mila euro in gettoni d’oro, la metà dei quali andrà in beneficenza: “Questa vincita rende meglio che un anno in piscina”) e prova a spiegare perché ha vinto: “Significa che non è cambiato l’affetto del pubblico nei miei confronti. L’ho detto subito ai miei amici: non sono contenta, sono contenta il doppio. Vuol dire che sono ancora la Cristina che piaceva 25 anni fa”. Poi svela al Corriere della Sera che a sorprenderla maggiormente è stato il messaggio che ha ricevuto da Rocco Casalino: “Mi ha fatto i complimenti e mi ha fatto veramente piacere. Io gli mando sempre gli auguri di compleanno, ma non ci vediamo e non ci sentiamo mai, per questo mi ha sorpreso: è stato inaspettato e dunque più bello”.

IL RICORDO DEL GRANDE FRATELLO E LE PAROLE SU TARICONE
Con Casalino, la Plevani ha condiviso l’esperienza pioneristica del primo Grande Fratello, quello che tutti ancora ricordano come un “esperimento sociologico”. Lei ricorda “la semplicità di noi ragazzi” e ancora che “c’era meno cattiveria” rispetto ai reality di oggi. “Ovvio che ci fossero antipatie, ovvio che non puoi piacere a tutti in un gruppo di dieci, però la cattiveria che c’è oggi allora non esisteva”, ammette. Del GF 1 resta agli atti l’antagonismo tra di lei e Marina La Rosa, la “gatta morta”: “Vivevamo un certo antagonismo perché siamo due donne completamente diverse: il bianco e il nero, il diavolo e l’acqua santa, che poi va a sapere chi è uno e chi è l’altro”. E ovviamente il flirt a portata di telecamere con Pietro Taricone a cui, ammette, pensa ancora oggi: “Non parlo mai di Pietro, non voglio. Certo ci penso, il 29 giugno è un brutto anniversario e ci penso anche perché era il giorno del suo onomastico”.

DOPO L’ISOLA UN FUTURO DA OPINIONISTA?
Ma più che al passato, ora Cristina Plevani guarda al futuro. Dall’Isola torna da vincitrice, ammette di aver legato con Mario Adinolfi (“Per me è la grande sorpresa, ci siamo supportati molto”), di non aver sopportato Dino Giarrusso (“Non ci siamo mai sentiti in 53 anni, continueremo a farlo”) e adesso immagina un futuro da opinionista in tv. Per ora ha messo in pausa il lavoro di istruttrice di nuoto, fitness e hydrobike e si guarda attorno. “È arrivata l’occasione di un secondo treno e sarei stupida a scendere subito, voglio vedere in quali stazioni si ferma”, spiega. Ma non ha ambizioni particolari: “Non voglio fare la conduttrice, ma l’opinionista magari sì: se piaccio ancora al pubblico dopo 25 anni in quanto persona normale, non costruita, sincera, vorrà significare qualcosa? Magari il trash ha un po’ stancato”.

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