Nubifragio sul ponente: torrenti in piena e allagamenti. Protezione civile: “Allontanarsi dai ponti”
- Postato il 1 settembre 2025
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- Di Genova24
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Aggiornamento ore 19.40 – Dopo una breve pausa la pioggia ha ripreso a cadere con intensità sul ponente genovese. Presidiati ponti da parte di Protezione civile e vigili del fuoco. Passerelle pedonali chiuse al transito.
Aggiornamento ore 19.30 – Con il transito verso levante del fronte perturbativo, i livelli idrometrici dei torrenti, Leira su tutti, sono iniziati a calare sensibilmente.
Aggiornamento ore 19.20 – Comunicato di Rfi: “Dalle 18, sulla linea ferroviaria Genova-Acqui Terme, la circolazione è sospesa tra Genova Borzoli e Campo Ligure per presenza di acqua e terra sui binari. Tecnici di RFI sono sul posto, nel frattempo è In corso riprogrammazione dell’offerta commerciale”.
Aggiornamento ore 19.15 – “A seguito delle condizioni meteo avverse, che stanno interessando il Ponente cittadino e la Valpolcevera e del previsto innalzamento del livello delle acque, tutte le passerelle pedonali e i ponti sui rii Branega e Leira sono stati chiusi in via precauzionale per rischio esondazione. Contestualmente, nonostante in caso di allerta gialla siano previste solo due pattuglie di Polizia Locale a monitorare la situazione maltempo, sono state allertate tutte le pattuglie della Polizia Locale a disposizione, con agenti che stanno procedendo al monitoraggio costante dei rii e dei torrenti del Ponente e della Valpolcevera, in stretta collaborazione con la Protezione Civile e gli altri enti competenti. La decisione è stata presa al fine di garantire la sicurezza pubblica e prevenire situazioni di pericolo legate al possibile straripamento dei corsi d’acqua. Si raccomanda alla popolazione la massima prudenza, evitando spostamenti non necessari nelle aree a rischio e attenendosi scrupolosamente alle indicazioni fornite dalle autorità competenti”. Lo scrive in una nota stampa il Comune di Genova
Aggiornamento ore 19.05 – Polizia locale: “Zone torrenti Leira e Branega riaperte al transito veicolare – non pedonale
– evitare di percorrere le passerelle pedonali
pericolo!
”
Aggiornamento ore 19.00 – I temporali sono alimentati dalla cella perturbativa autorigenerante adesso in transito tra Corsica e costa francese. Il fronte si sta spostando verso levante, con probabili ripercussioni anche in Liguria.

Aggiornamento ore 18.55 – Segnalati allagamenti a Campomorone, dove in due ore sono caduti più di 11o mm di pioggia.
Aggiornamento ore 18.50 – Traffico in tilt a Pra’ con l’uscita del casello completamente congestionata.

Aggiornamento ore 18.43 – Via Camozzini- via don Giovanni Verità chiusa al transito veicolare pericolo esondazione torrente Leira
Aggiornamento ore 18.40 – Continua il nubifragio a Mele, che in poco più di due ore ha visto cadere dal cielo oltre 15o mm di pioggia. Pioggia che sta alimentando ancora i torrenti del ponente della città
Aggiornamento ore 18.35 – In tutto il ponente genovese il traffico è in tilt con numerose strade al momento allagate.
Aggiornamento ore 18.25 – Continua a salire il livello del Leira. Arriva nuovo allert della protezione civile: “MASSIMA PRUDENZA VOLTRI-TORRENTE LEIRO, SUPERATA SOGLIA DI ALLARME, ALLONTANARSI E METTERSI IN SICUREZZA”
Aggiornamento 18.20 – Anche lo Stura ha superato il primo livello di guardia a Campo Ligure, ma la situazione sembra essere sotto controllo con il fronte della perturbazione che sembra spostarsi verso la Val Polcevera
Aggiornamento ore 18.15 – Nuova comunicazione della Protezione civile: “MASSIMA PRUDENZA ZONA VOLTRI E PRA’ (Leiro, Branega e San Pietro) evitare spostamenti possibile esondazioni”
Genova. Una cella temporalesca autorigenerante si è sviluppata in questi ultimi minuti tra Savona e il ponente genovese, rovesciando a terra una vera e propria bomba d’acqua e portando le prime criticità al suolo. I principali torrenti della zona stanno rispondendo rapidamente, con un rapido innalzamento dei livelli idrometrici: il Leira ha superato il primo livello di guardia, mentre la protezione civile segnala aumenti anche in val Cerusa, raccomandando prudenza per chi transita in zona tra via Ovada e via le Merle.
Un vero e proprio nubifragio si è concentrato soprattutto sul comune di Mele dove si sono toccati picchi molto elevati di precipitazioni, con punte che hanno sfondato il 120 mm all’ora.
Articolo in aggiornamento