Nuovo piano della mobilità Savona: zone 30, piste ciclopedonali, ascensori. Per il traffico obiettivo 1000 auto in meno
- Postato il 30 luglio 2025
- 0 Copertina
- Di Il Vostro Giornale
- 2 Visualizzazioni


Savona. Nuove linee tpl, zone 30, piste ciclopedonali, ascensori inclinati o verticali. Sono queste le novità principali previste dal nuovo piano urbano della mobilità sostenibile del Comune di Savona.
Ieri pomeriggio in commissione consiliare è stata presentata la bozza del documento da Sintagma, la società incaricata dal Comune.
Il percorso è iniziato con la attraverso rilevazioni e interviste la scorsa primavera. I risultati sono stati presentati dall’ingegnere Riccardo Berti Nulli.
Secondo i numeri attuali il 60% degli spostamenti in città avvengono con mezzi privati, il 20% con autobus e il restante 20% a piedi o in bici. L’obiettivo è portare queste percentuali rispettivamente a 50-54%, 22-24% e 24-26%.
Il 71,8% degli spostamenti (4846) sono inferiori a 3 chilometri. Il periodo di maggiore traffico è la fascia oraria tra le 7.30 e 8.30 durante la quale avvengono 15mila spostamenti e la maggiorparte è interna alla città.
L’obiettivo è eliminare 1000 auto entro il 2030 ed entro il 2035 1800 con gli interventi previsti come la variante Aurelia, i parcheggi di cintura (da collegare con navette con il centro), le nuove linee tpl e i nuovi percorsi ciclopedonali.
Ad oggi le aree pedonali sono il 19%. Per ciascun quartiere è stata individuata una zona 30 nelle zone delle scuole attraverso interventi come la restrizione della carreggiata o gli attraversamenti pedonali rialzati (l’esempio è stato fatto con le scuole Astengo): “Abbiamo cercato un match con gli itinerari ciclopedonali e le strade più incidentate di Savona”.
Gli ascensori (sei) sono stati pensati tra l’Aurelia-l’ex convento San Giacomo, via Valloria-ospedale, via Beato-Ottaviano–seminario vescovile, via Famagosta-Villetta, via Mentana via Garibaldi, via san Lorenzo e via Monturbano.