Occhiuto bis: Giochi quasi fatti per la nuova Giunta regionale
- Postato il 1 novembre 2025
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Il Quotidiano del Sud
Occhiuto bis: Giochi quasi fatti per la nuova Giunta regionale

Occhiuto spera di chiudere per la giunta regionale entro lunedì: Ipotesi vicepresidenza alla Lega. Mancuso, Gallo e Calabrese i nomi forti.
CATANZARO- AI giornalisti, riuniti in Cittadella per la firma dell’accordo per il nuovo ospedale di Cosenza, Occhiuto assicura che i tempi per la nomina della Giunta saranno stretti. «L’avremo prestissimo, spero prima di lunedì» dice ai cronisti. Spiega poi che sta lavorando anche sulla riorganizzazione della burocrazia e che, anzi, licenzierà prima la nuova struttura organizzativa e poi farà la Giunta. «Potrà succedere fra qualche ora o fra qualche giorno. Spero, comunque, prima di lunedì» commenta.
I NODI POLITICI DI OCCHIUTO SULLA GIUNTA REGIONALE: QUOTE DI GENERE E VICEPRESIDENZA
In serata da più parti si assicura che i giochi sono fatti, la quadra sarebbe stata trovata. O sarebbe a un passo. Due i nodi da scegliere, quelli che hanno rallentato nelle scorse ore le trattative. Il primo, quello delle quote di genere. Almeno due assessori su sette devono essere donna (o uomini, nel caso in cui gli altri cinque fossero donna, ma non è questo lo scenario su cui si muove la politica nostrana, quindi le quote per ora restano solo rosa) e nessuno degli alleati ha voluto prendere su di sé l’onere, se così vogliamo dire, di indicarle, come raccontavamo nei giorni scorsi. Né la Lega, né Fratelli d’Italia, né Noi moderati, che ieri sera, 31 ottobre 2025, ha respinto l’ultimo ‘assalto’. Per uscire dall’impasse, insomma, dovrà farsi carico Forza Italia di esprimere gli assessori donna. Si ha l’impressione che la questione quote rosa, insomma, almeno da una parte della coalizione, sia stata vissuta come un fastidio. L’altro nodo riguarda la Lega, protagonista a quanto pare di una trattativa serrata. Si era partiti dalla presidenza del Consiglio più un assessorato. Quando poi Cannizzaro ha reclamato la carica per Forza Italia e per Salvatore Cirillo, la Lega ha rilanciato sulla vicepresidenza della Giunta.
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LE RIVENDICAZIONI DEI PARTITI
Con una delega importante (come Infrastrutture e Trasporti, collegata a Salvini), in cambio mollerebbe la presa non solo sulla presidenza del Consiglio ma anche sul secondo assessorato. Un solo posto in Giunta, in sintesi, ma di peso. E potrebbe anche starci, in questa logica da manuale Cencelli, per un partito che ritorna a Palazzo Campanella con un consigliere in meno rispetto a quattro anni fa. Il via libera a questa ipotesi si aspetta da Fratelli d’Italia, che qualche ambizione sulla vicepresidenza la nutriva. Sembra che alla fine il partito di Meloni avrebbe abbozzato, prendendo per sé due assessorati, di un certo peso, cui si potrebbe aggiungere la vicepresidenza del Consiglio. E chissà, forse avrà voce in capitolo su altri incarichi.
I POSSIBILI NOMI IN GIUNTA E LA QUESTIONE QUOTE ROSA
Veniamo quindi ai possibili nomi. Fratelli d’Italia è un punto fermo: per la Giunta ha proposto Giovanni Calabrese e Antonio Montuoro. Nella Lega il nome su cui si spinge è quello del presidente del Consiglio uscente Filippo Mancuso, che potrebbe quindi diventare vice di Occhiuto. ‘Noi Moderati’ avrebbe fatto un solo nome, una solo ipotesi: Sergio Torromino. Forza Italia avrebbe la presidenza del Consiglio, con Salvatore Cirillo, e tre assessorati. Un incarico blindato è per Gianluca Gallo, recordman di preferenze con oltre 30mila voti in questa tornata. Cannizzaro, oltre a spingere per Cirillo, ha chiesto la riconferma di Maria Stefania Caracciolo, che garantirebbe anche una delle due quote di genere da assicurare. In questo quadro, se nessuno degli alleati farà un passo indietro sui propri nomi per proporre una donna, l’ultima casella dovrà essere declinata necessariamente al femminile. Il nome che ieri sera appariva più quotato era quello di Rosaria Succurro (Occhiuto presidente). In alternativa, e restando sempre e solo a nomine interne, ci sarebbe anche Pasqualina Straface. Succurro, però, potrebbe garantire un riconoscimento alla lista ‘Occhiuto presidente’, la seconda più votata della coalizione.
SCENARI FUTURI DI OCCHIUTO: L’ALLARGAMENTO DELLA GIUNTA REGIONALE
Queste le indiscrezioni fino a ieri sera, 31 ottobre 2025. Ci sarà poi il secondo tempo per soddisfare altre ambizioni: dopo la modifica dello statuto, per adeguarlo alla nuova legge nazionale, la Giunta calabrese salirà a nove, garantendo altre due caselle al presidente Occhiuto.
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