Occupato il Nautico San Giorgio, strigliata del dirigente: “Ragazzi della Genova bene e Lucignolo che non hanno nulla da perdere”
- Postato il 13 ottobre 2025
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- Di Genova24
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Genova. Anche gli studenti dell’istituto Nautico San Giorgio di Genova hanno occupato la propria scuola. Dopo quella che ha coinvolto altri istituti e licei, come il Pertini, il Calvino, il Klee-Barabino, il Gobetti e il Vittorio Emanuele – Ruffini, questa protesta non si limita alla solidarietà con il popolo palestinese e alla critica del governo Meloni, ma è diretta contro lo stesso dirigente scolastico del Nautico, Paolo Fasce, “da tempo oggetto di un’ostilità profonda da parte di tutto il corpo studentesco”, dicono gli studenti in un comunicato.
Lo stesso dirigente, dal canto suo, in una comunicazione al corpo docente, alle famiglie e agli stessi studenti ha causticamente criticato l’occupazione come forma di protesta. “Nella mia esperienza le occupazioni sono organizzate dai figli della Genova bene in cerca di visibilità politica, coadiuvati dai Lucignolo che non hanno nulla da perdere – scrive nella comunicazione – come ci ha insegnato Pasolini, invece, le tante persone che hanno scelto la nostra scuola per dare una svolta alla propria vita, da perdere hanno molto e pertanto mi permetto di indicare soluzioni molto più costruttive per difendere la pace: il volontariato”.
Ma gli studenti insistono: “Ci schieriamo contro ogni forma di sostegno e vicinanza al regime sionista, colpevole di indicibili massacri e di un vero e proprio genocidio, mostrando solidarietà alla resistenza palestinese. Vogliamo protestare però anche contro il riarmo europeo diretto a portare avanti una guerra sempre più diretta contro la Federazione Russa, paese che per l’Italia non è mai stato, e mai sarà, un nemico, oltre che contro l’occupazione dell’Italia da parte degli Stati Uniti. Il dirigente scolastico Paolo Fasce si è fatto portatore di una linea filo-sionista, filo-europea e filo-americana completamente intollerabile, che, unita alla sua continua arroganza e al suo disinteresse verso l’opinione degli alunni, ha spinto gli studenti del nautico San Giorgio a occupare”.
Gli studenti hanno rimosso dalla sede della scuola la bandiera europea, “simbolo di un’istituzione che gli studenti ritengono essere nemica dello sviluppo, della pace e della libertà”.
Secondo il dirigente scolastico “l’occupazione non lascerà niente, visto che i comizi sono senza contraddittorio e, probabilmente, ci saranno danni alla scuola che ha ottenuto ottime cose che rischiano di rompersi. Parlo per esperienza, perché di occupazioni ne ho viste tante”. Inoltre Paolo Fasce si rivolge al corpo docente e al personale ata: “Anche in caso di occupazione, gli/le insegnanti sono tenuti/e a presenziare nelle aule loro assegnate e a vigilare sull’utenza e sulle cose loro affidate. Parimenti il personale ATA vigilerà al fine di prevenire atti vandalici. Vale la pena concludere con una opportuna informazione: ho provveduto a trasmettere alla Digos tutte le immagini che mi sono pervenute sul tema”, conclude.