Open Var, contatto Bremer-Pellegrini in Juve-Roma: l'Aia spiega tutto. Chiarezza sul rigore negato alla Lazio
- Postato il 23 dicembre 2025
- Di Virgilio.it
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Con Rocchi volato in Arabia Saudita per la Supercoppa Italiana, tocca ancora ad Andrea De Marco fare chiarezza sugli episodi più controversi dell’ultimo (dimezzato) turno di Serie A a Open Var, l’approfondimento settimanale in onda su Dazn. Il responsabile dei rapporti istituzionali CAN A e B spiega tutto: dal contatto Bremer-Pellegrini in Juve-Roma al rigore non concesso alla Lazio in occasione della sfida dell’Olimpico con la Cremonese.
- Juve-Roma: c'era rigore per i giallorossi?
- Lazio-Cremonese: protesta per il 'braccio' di Terracciano
- Sassuolo-Torino: il caso Doig, la prima di Calzavara
Juve-Roma: c’era rigore per i giallorossi?
Il big match della 16a giornata di Serie A è andato in scena allo Stadium, dove si è registrata la vittoria della Juventus ai danni della Roma. I giallorossi hanno protestato per un possibile rigore non concesso dall’arbitro Sozza in seguito al contatto in area tra Bremer e Pellegrini.
De Marco chiude il caso e ricorda che per essere punito lo “step on foot è necessario che sia totale, un contatto netto e di una certa intensità”. Nell’azione in questione “il contatto è marginale e non va sanzionato con il fallo”. Corretta, dunque, la decisione del direttore di gara.
Lazio-Cremonese: protesta per il ‘braccio’ di Terracciano
La squadra di Sarri ha chiesto un calcio di rigore per un fallo di mano in area del difensore della Cremonese Terracciano sul tentativo di Noslin. Pairetto interviene subito: “Nulla qua”. Poi l’azione è studiata a fondo dal Var Camplone e dell’Avar Manganiello. Dalla sala Var: “Possibile mano, ti do una stretta. Aspetta Pairo (Pairetto, ndr), che sto controllando, check in corso. Prendi tempo un attimo. Il fischietto di Nichelino prova a gestire il momento concitato.
“Stai tranquillo, easy, easy” dice rivolgendosi a Guendouzi. E poi a Cataldi: “Lo stiamo guardando Danilo, stai sereno”. Quindi la sentenza: “Check completato: il braccio è inizialmente in marcatura, dopodiché il punto di contatto non è in zona rossa”. Niente rigore la Lazio. De Marco approva: “Prima viene analizzata la trattenuta, ma è considerata troppo leggera per essere sanzionata, direi correttamente. Il focus si sposta sull’eventuale tocco col braccio: se ci fosse stato, sarebbe stato punibile col rigore. Ma il pallone passa sotto l’ascella e non è punibile”.
Sassuolo-Torino: il caso Doig, la prima di Calzavara
Non sono mancati episodi dubbi all’esordio in A di Calzavara, su tutti il caso del rigore concesso al Torino contro il Sassuolo per fallo di Doig su Adams e poi cancellato dopo la revisione al monitor. Il fallo del terzino di Grosso è netto, ma in precedenza si è registrato uno scontro sospetto sulla trequarti tra Tameze e Matic ed è proprio su quello che si concentra il Var.
“Il piede glielo prende. Voglio farti vedere il fallo prima, ti consiglio ofr, te la faccio vedere in dinamica”si sente dalla sala Var. Calzavara esamina il tutto al monitor e annulla il rigore. “L’arbitro era stato molto bravo ad assegnare il penalty e Mazzoleni altrettanto bravo a rivedere l’episodio precedente e accorgersi del fallo” ha commentato De Marco. “Il giudizio su Calzavara? Se l’è cavata bene, siamo molto fiduciosi per il futuro”.