Orro e Sylla beniamine, Barbolini insultato e costretto a chiudere Instagram: l'altra faccia della Turchia

  • Postato il 28 ottobre 2025
  • Di Virgilio.it
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C’è chi in Turchia ha trovato il Paradiso: soldi, l’affetto contagioso di tifosi e appassionati, nuove motivazioni. E chi, almeno inizialmente, sta raccogliendo soprattutto insulti e veleni. Se per Alessia Orro e Myriam Sylla l’esperienza a Istanbul si è aperta tra squilli di trombe, presentazioni show, bagni di folla e – nel caso della palleggiatrice – coi primi trofei in bacheca, ufficiali e non, le cose non stanno andando altrettanto bene per un altro piccolo, grande pezzo dell’Italvolley campione olimpico e mondiale in carica: Massimo Barbolini. L’ex Ct diventato assistente di Julio Velasco, suo fedele scudiero negli ultimi trionfi, è stato costretto a chiudere l’account Instagram: troppi insulti.

Volley, la sfida del Galatasaray a Orro e Boskovic

Barbolini è approdato in Turchia in estate, dopo l’esperienza – vincente, manco a dirlo – negli Stati Uniti alla guida di Houston. È stato assunto proprio dal Galatasaray, la squadra di Sylla intenzionata a interrompere lo strapotere delle altre “grandi” di Istanbul: il Fenerbahce di Orro e Vargas, il Vakif di Boskovic e Guidetti, lo stesso Eczacibasi che è una big storica del volley locale. È bastato un passo falso, il primo dall’inizio della stagione, per scatenare la qualunque. Il 3-0 rimediato dal Galatasaray nel derbyssimo col Vakif ha incendiato gli animi di tantissimi leoni da tastiera, che hanno preso d’assalto il profilo social dell’allenatore. Che, in questi casi, è sempre ritenuto il primo responsabile.

Sylla e compagne ko, furia social su Barbolini

Attacchi e critiche di tale virulenza da indurre Barbolini a una mossa obbligata. “Oggi ho deciso di chiudere il mio Instagram“, l’annuncio. “Sono uno degli allenatori con più trofei al mondo nel volley femminile, quindi potete immaginare come reagisco alle critiche e ai messaggi di persone nascoste dietro a uno schermo: da 0 a 10…0! Ma non posso accettare che alcune persone utilizzino i miei post personali in questo modo. Perciò ho deciso di dire basta. Prima di farlo, voglio dire qualcosa ai grandi tifosi del Galatasaray: potete anche non apprezzare l’allenatore, ma per favore continuate a sostenere questo grande club, che sta lavorando per una stagione di successo, e queste meravigliose giocatrici, che ogni giorno danno il massimo in palestra”.

Il precedente di Santarelli e De Gennaro

Non è la prima volta che in Turchia si scatenano gazzarre nel volley. Sui social (ma anche in qualche caso all’interno dei palazzetti) si vivono partite e situazioni alla stessa maniera del calcio, con tutte le derive conseguenti. Ne sa qualcosa lo stesso Ct della Nazionale turca, Daniele Santarelli, che dopo l’ultima finale mondiale è stato oggetto di accuse choc. Una su tutte: per molti avrebbe “perso apposta” per favorire la moglie Moki De Gennaro, all’ultima apparizione con l’Italia. Il tecnico di Conegliano c’è rimasto male. Altrettanto Barbolini. E viene da chiedersi dove siano finiti controlli e filtri. Forse, oltre a spendere tanto per ingaggiare i migliori, i grandi club di Istanbul dovrebbero assumere qualche social media manager in più.

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Virgilio.it

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