Osservazioni sulla ferrovia a monte tra Finale e Andora: c’è tempo fino ai primi di novembre
- Postato il 20 ottobre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Provincia. Il Comune di Albenga informa che Rete Ferroviaria Italiana (RFI), società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, ha avviato il procedimento per la dichiarazione di pubblica utilità relativo al progetto definitivo del raddoppio della linea ferroviaria Genova–Ventimiglia, nella tratta compresa tra Finale Ligure e Andora.
L’intervento, di interesse strategico nazionale, prevede la realizzazione di una nuova linea a doppio binario lunga circa 32 chilometri, di cui 25 in galleria, in variante rispetto all’attuale tracciato costiero. Il progetto consentirà di completare il raddoppio della linea ferroviaria internazionale Genova–Ventimiglia, migliorando la capacità, la regolarità e la sicurezza del servizio ferroviario lungo la Riviera ligure.
Sono inoltre previste: le nuove stazioni di Albenga e Andora, le fermate di Pietra Ligure, Borghetto Santo Spirito–Loano e Alassio (sotterranea), la soppressione delle fermate di Borgio Verezzi, Loano, Ceriale e Laigueglia.
Le opere interesseranno i Comuni di Finale Ligure, Tovo San Giacomo, Pietra Ligure, Giustenice, Loano, Borghetto Santo Spirito, Albenga, Villanova d’Albenga, Alassio, Andora e, per alcune aree di cantiere, Borgio Verezzi e Toirano.
Il progetto definitivo sarà consultabile fino ai primi di novembre presso: Italferr S.p.A., Piazza Piccapietra 9, Genova – previo appuntamento (tel. 335 1341453 o 337 1172020); Regione Liguria – Direzione Infrastrutture e Trasporti, Via Fieschi 15, Genova – previo appuntamento (tel. 010 5484647).
Entro lo stesso termine, i cittadini, i proprietari di aree interessate e gli altri soggetti aventi diritto potranno presentare osservazioni scritte: tramite raccomandata A/R a:
Italferr S.p.A. – Via Vito Giuseppe Galati 71, 00155 Roma (Responsabile S.O. Permessualistica, Espropri e Subappalti); oppure via PEC all’indirizzo: proc-aut-espro@legalmail.it.
L’avviso completo è pubblicato sul sito www.italferr.it (sezione “Espropri”).