Pagelle Lazio-Bologna 1-1: Ravaglia vola, Isaksen insacca, Tavares s'addormenta. E l'Olimpico celebra Immobile
- Postato il 7 dicembre 2025
- Di Virgilio.it
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Tra gli applausi dell’Olimpico per Immobile, la sfida tra la Lazio e il Bologna esce senza un vincitore. Protagonisti assoluti i due portieri Ravaglia e Provedel, che però non possono nulla sui gol di Isaksen e Odgaard. Un punto a testa che premia maggiormente la squadra di Italiano, che resta in zona Europa. I biancocelesti non riescono a dare continuità al successo in Coppa Italia e restano a metà classifica in Serie A. Nota negativa per Sarri il rosso a Gila negli ultimi dieci minuti del match: il difensore potrebbe saltare più di una partita.
- La Lazio celebra Immobile
- Isaksen illude la Lazio, Italiano si appende a Odgaard
- Top e flop Lazio
- Top e flop Bologna
La Lazio celebra Immobile
“La nostra storia resta Immobile”, così la tifoseria della Lazio rende omaggio al proprio ex capitano prima del match. Tante lacrime e commozione da parte dell’attaccante, ora al Bologna, alla sua prima volta da avversario contro la squadra che lo ha reso grande. Una giornata dedicata anche al ricordo di Mihajlovic e Pietrangeli in un pre-partita da brividi e nel segno dell’amore per il calcio e le leggende di ogni sport. Anche a gara in corso, i messaggi della Curva Nord sono rivolti sempre alla propria leggenda e si sentono a gran voce i cori “Ciro, Ciro”. Niente ingresso in campo, ma la passione del popolo della Lazio non si smorza mai.
Isaksen illude la Lazio, Italiano si appende a Odgaard
La scenografia del match è di quelle pazze e con colpi di scena continui. Passano pochi secondi e subito Orsolini infiamma il match con uno stop a seguire da autore e un mancino sul primo palo, che Provedel controlla bene e fa finire sul fondo. La Lazio risponde con un ottimo pressing e una buona gestione del pallone. Il primo tiro in porta arriva al 13′ grazie a un bel movimento di Castellanos: l’argentino si stacca al limite e prova a incrociare, ma il suo destro è centrale.
Non c’è un tempo morto e al quarto d’ora i biancocelesti creano la più grande occasione: Basic scippa il pallone a Casale e appoggia al Taty, che a sua volta gira per Isaksen che si fa ipnotizzare da Ravaglia. Alla mezz’ora Marusic fa un errore da matita rossa e mette in porta Odgaard, che calcia di prima ma trova il riflesso del numero uno avversario. Dopo qualche minuto è Pobega a scaldare i guantoni del portiere biancoceleste con un tiro da fuori. Il copione del match cambia al 38′ con il gol di Isaksen, bravo e freddo dopo la deviazione corta di Ravaglia su un un tiro in area di Zaccagni, favorito da uno scivolone di Zortea.
I rossoblù non abbassano la testa e dopo poco più di un minuto rimettono subito in pari il match: Zortea si fa perdonare e con un gran tunnel salta Nuno Tavares e calcia in porta, Provedel devia il pallone sul palo con un miracolo, ma poi sulla ribattuta non può nulla sul tap-in di Odgaard. La Lazio si abbassa un po’ ed è Gila a salvare Sarri sul finire del primo tempo con un salvataggio sulla linea dopo un pallonetto di Miranda. Nella ripresa i ritmi si abbassano a ci prova Guendouzi al 62′ a far male ai felsinei con un bel piazzato sul primo palo, ma Ravaglia vola e dice no. Passano trenta secondi e il portiere si ripete, questa volta su un colpo di testa di Gila. Il 13 del Bologna è in versione supereroe e disinnesca anche un colpo di testa di Noslin. All’80’ cambia il match con la Lazio che resta in dieci per il rosso a Gila per proteste. Nel finale i capitolini soffrono da squadra e si tengono stretti un punto.
QUI LE AZIONI SALIENTI DEL MATCH
Top e flop Lazio
- Isaksen 7 – Regola i battiti della partita con le sue accelerazioni. Non lo prendono quasi mai e prima di farsi male, metto la firma al match.
- Basic 6.5 – Come la palla nel flipper non sai mai dove va, al massimo lo puoi prevedere. Ma con la sua falcata mette spesso in disordine la difesa del Bologna.
- Provedel 6.5 – Vola e fa i miracoli, la difesa è in buone mani.
- Nuno Tavares 5 – Sarri prova a spronarlo in tutti i modi, ma a fasi alterne stacca la spina. E lo fa nel momento più importante, quando il Bologna fa gol.
Top e flop Bologna
- Odgaard 7 – Il Bologna non trova tanti sbocchi sulle fasce e allora prova a sfondare centralmente. E a guidare il treno è il danese, che sotto porta conferma la sua lucidità.
- Ravaglia 6.5 – Imita il suo collega e non vuole essere da meno: spesso è decisivo con le sue parate.
- Zortea 6.5 – La sfortuna non è dalla sua parte e un suo scivolone dà il via all’azione da gol della Lazio. Poi si riprende la partita in mano e con un tunnel fa ballare la samba a Nuno Tavares e propizia la rete del pari.
- Castro 5 – Finisce nella gabbia della difesa biancoceleste e non riesce mai a trovare l’uscita.