Palinsesti Rai, il risparmio si fa sui talk show e sull’approfondimento: cancellati Tango e Agora’ Weekend ma non solo. Intrattenimento? Torna Benigni, Barbara D’Urso ‘non pervenuta’
- Postato il 20 giugno 2025
- Televisione
- Di Il Fatto Quotidiano
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La spending review colpisce i talk show del servizio pubblico. Le bozze dei palinsesti Rai della prossima stagione sono arrivate ieri in Cda suscitando stupore e polemiche, a far discutere anche la cancellazione di diversi titoli informativi. Il rischio è “di indebolire gravemente l’offerta e l’immagine stessa” dell’azienda, lamentano i consiglieri di opposizione Alessandro Di Majo e Roberto Natale, preoccupazione condivisa dal consigliere eletto dai dipendenti, Davide Di Pietro.
TAGLI AI TALK: QUATTRO PUNTATE IN MENO PER REPORT. CANCELLATI COSTAMAGNA E ZANCHINI, CONFERMATO BRUNO VESPA
Viale Mazzini deve risparmiare 8 milioni di euro nel 2025 e 17 milioni nel 2026. Le puntate di “Report” passerebbero da 28 a 24, un taglio di sette puntate per Massimo Giletti e “Lo Stato delle Cose” (da 32 a 25), “Far West” con Salvo Sottile andrebbe in onda non per 28 ma per 22 settimane, tagli anche per “Presa Diretta” (da 16 a 14). Cancellati “Tango” con Luisella Costamagna, “Rebus” con Giorgio Zanchini, “Agorà Weekend” condotto da Sara Mariani. Stop a “Generazione Z” di Monica Setta, finisce in panchina Antonino Monteleone dopo i bassi ascolti di “L’Altra Italia” e “Linea di Confine”. Slittano a inizio 2026 “Indovina chi viene a cena”, “Petrolio” con uno sposamento al pomeriggio e “XXI secolo” di Francesco Giorgino.
Insorgono i partiti di opposizione: “Ridurre il giornalismo d’inchiesta rischia di minare il pluralismo”, dicono i capigruppo in Vigilanza Stefano Graziano (Pd), Dario Carotenuto (M5S), Mariaelena Boschi (IV), Peppe de Cristofaro (Avs). E avvertono: “Un Cda senza presidente non può prendere decisioni di questo tipo“. “Siamo ben consapevoli delle esigenze di razionalizzazione delle proposte e di contenimento dei costi, ma le modalità ipotizzate andrebbero a colpire in modo sproporzionato il prodotto“, protestano Di Majo e Natale. Di Pietro intravede anche il rischio di “essere potenziali vittime di manovre politiche da parte dell’esecutivo di turno” e auspica “una revisione rapida della legge sulla governance”, in linea con il Media Freedom Act.
Bruno Vespa mantiene le tre seconde serate con “Porta a Porta” e lo spazio in access con “Cinque Minuti“, Monica Maggioni viene confermata alla guida di “In mezz’ora”, in seconda serata al lunedì “Storie di Sera” con Eleonora Daniele, raddoppia la durata “Mi manda Rai3” con Federico Ruffo. Pur non essendo previsto nelle bozze presentate al cda Rai, non sarebbe tramontata l’ipotesi Tommaso Cerno. Per il direttore de “Il Tempo” in ballo un programma nel weekend di Rai3.
DOPO ‘IL SOGNO’ TORNA ROBERTO BENIGNI, BARBARA D’URSO NON E’ IN PALINSESTO
Per l’approvazione bisognerà attendere il 26 giugno, il giorno successivo la presentazione alla stampa nella sede Rai di Napoli. Con una novità, forse la più significativa, il ritorno su Rai1 di Roberto Benigni. Dopo la serata evento “Il Sogno” dedicata all’Europa, sono in corso trattative avanzate per un nuovo evento in onda a fine 2025 con un monologo su San Pietro. Il sito DavideMaggio aveva accennato al ritorno di Barbara D’Urso in prime time su Rai1 per condurre otto prime serate, un ritorno a cui Il Foglio aveva dato un colore politico, riportando la benedizione di Matteo Salvini. Suscitando la secca smentita del Carroccio: il vicepremier “non si occupa di palinsesti, programmi e conduzioni televisive”. Nei palinsesti presentati al cda non c’è al momento il nome dell’ex volto di Canale 5.
DE GIROLAMO E ISOARDI AL SABATO. STOP PEREGO-VENTURA, CORSI CON VENIER. CLERICI CONTRO DE FILIPPI
Riconferme in blocco per il daytime, con pochissime novità. Nunzia De Girolamo con “Ciao Maschio” prenderà il posto di Emma D’Aquino e del suo “Sabato in Diretta” al sabato pomeriggio, nella prima parte al sabato arriva “Bar Centrale” con Elisa Isoardi. Nel giorno festivo Mara Venier sarà affiancata a “Domenica In” da Gabriele Corsi ma non da Nek, saltato all’ultimo minuto. Tiberio Timperi lascia la conduzione de “I Fatti Vostri” per spostarsi su Rai1, nello spazio precedente a “Unomattina” curato in collaborazione con il Tg1. Nello storico contenitore di Rai2 sarà Flavio Montrucchio ad affiancare Anna Falchi. Non risulta in palinsesto sulla seconda rete del servizio pubblico “Citofonare Rai2” con Paola Perego e Simona Ventura, così come finisce nella lista dei programmi cancellati anche “Il Caffè” con Pino Strabioli. Stessa sorte per Alessandro Cattelan e il suo “E poi c’è Cattelan”, il conduttore al momento lascia la Rai per “Italia’s got talent” su Disney+.
Confermati i titoli di intrattenimento di successo: Tale e Quale Show, Ballando con le Stelle e The Voice. La versione senior andrà in onda in autunno al venerdì sera, quella kids approderà al sabato sera da gennaio contro Maria De Filippi. Antonella Clerici proporrà a settembre anche due serate evento musicali dal titolo “Jukebox- La notte delle hit”, Alberto Angela accompagnerà il pubblico di Rai1 con “Stanotte a Torino”. Una sorpresa per gli appassionati di calcio è il ritorno del Processo del lunedì, in seconda serata su Rai2, con Paola Ferrari e Marco Marzocchi.
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