Paolini-Gauff è la classica del circuito WTA 2025. E Jas sin qui ha sempre vinto: "Coco è fonte d'ispirazione"

  • Postato il 10 ottobre 2025
  • Di Virgilio.it
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Si conoscono fin troppo bene, si studiano periodicamente e con profitto, perché quella tra Jasmine Paolini e Coco Gauff è di diritto ormai una delle “classiche” della stagione 2025 del circuito WTA. Sperando che anche la tradizione venga rispettata in modo ossequioso: finora nei tre precedenti stagionali l’ha sempre spuntata la giocatrice toscana, che ha ribaltato l’inerzia nei confronti diretti, dopo che l’americana aveva vinto i primi due incroci, entrambi precedenti al 2023. E non fa eccezione la superficie: Jas ha vinto sia sulla terra che sul cemento, consapevole di avere davanti a sé un’altra opportunità ghiotta per spingersi un po’ più in là e avvicinare sensibilmente le WTA Finals di Riyadh.

Tre incroci nel 2025, tutte vittorie di Jasmine

Le tre vittorie ottenute contro Gauff da 6 mesi a questa parte raccontano di partite sostanzialmente equilibrate, ma nelle quali Paolini ha sempre tenuto la barra dritta. Sulla terra si Stoccarda e di Roma non c’è stata molta partita: superficie più congeniale all’italiana, e due successi ottenuti senza battere ciglia.

A Cincinnati invece c’è stato da rimontare un set di svantaggio, ma questo non ha tolto certezze alla giocatrice di Bagni di Lucca, che ha saputo rimettere le cose a posto dando un bel dispiacere alla giocatrice originaria di Atlanta. Che aveva vinto il primo incrocio assoluto disputato sul cemento di Adelaide all’inizio del 2021, e ancora la sfida a Cincinnati dell’estate del 2023.

Quest’anno però Jasmine ha dettato legge, e adesso proverà a imporla anche a Wuhan, consapevole che con 260 punti in più nella Race il discorso qualificazione al torneo che metterà di fronte le migliori 8 tenniste dell’intera stagione diventerebbe una formalità (si giocherà ancora a Ningbo e Tokyo, ma praticamente Rybanika dovrebbe recuperare quasi 500 punti, cioè la metà di quelli in palio nei due tornei).

Stili a confronto: la tecnica di Jas contro la potenza di Coco

Paolini contro Gauff è una sfida quasi totale: più tecnica Jas, più potente Coco, che per molti è l’erede naturale delle sorelle Williams (una peculiarità anche somatica, ma soprattutto di gioco). L’americana ha nel servizio una delle sue armi più potenti, capace di colpire la pallina a velocità di poco inferiori ai 200 km/h (cifre che solitamente si vedono nei tornei maschili), regge bene gli scambi prolungati, ma soprattutto è fortissima col rovescio bimani e con la volée è in grado spesso e volentieri di variare il gioco, prediligendo molto le discese a rete.

Una giocatrice che quando è in giornata può far male a chiunque, anche se a detta di molti non è ancora riuscita a esprimere tutto il suo reale potenziale (nota bene: ha poco più di 21 anni… eppure è ai vertici del circuito ormai da diversi anni).

Paolini ha molti tratti in comune con Coco, pur essendo più minuta fisicamente. Ha nel rovescio bimani il suo colpo migliore, ma ha imparato a scambiare forte anche da fondocampo e in generale non si tira indietro quando la contesa si sposta sul piano fisico e atletico. Nelle vittorie a Roma e Cincinnati la chiave per venire a capo dell’illustre rivale statunitense è stata la capacità di variare continuamente il piano partita, proponendo variazioni a ritmo incessante. Un copione che presumibilmente domani (si gioca alle 11) tornerà utile a Jas per provare a compiere un’altra impresa.

Paolini raggiante: “Contro Swiatek il mio miglior tennis”

Certo se il livello di gioco espresso sarà simile a quello ammirato contro Iga Swiatek, allora è plausibile l’idea che l’italiana possa accedere all’ultimo atto del torneo cinese. Contro Iga avevo sempre perso, sapevo di dover giocare il miglior tennis possibile e l’ho fatto. Quando commetti appena tre errori gratuiti in 15 game giocati, beh, vuol dire che le hai azzeccate praticamente tutte: ho trovato serenità grazie ai consigli di Danilo Pizzorno e Sara Errani, la loro esperienza mi è stata di grande aiuto e sono contenta di essere nuovamente giunta in semifinale.

Contro Coco sarà durissima: lei sorprende sempre per come lotta, anche per quanto è matura, pur essendo giovanissima, e soprattutto ogni volta che parla dice sempre cose interessanti. È fonte d’ispirazione per me e sono felice di affrontarla, anche se so che mi renderà la vita difficilissima”.

Autore
Virgilio.it

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