Parigi senza Sinner e Alcaraz, Shanghai e il calendario alimentano la paura: Pioline stimola Jannik e Carlos
- Postato il 13 ottobre 2025
- Di Virgilio.it
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I tanti impegni ravvicinati di questo fine di stagione ai quali si è aggiunto anche l’esibizione Six Kings Slam potrebbero avere ripercussioni non da poco sugli impegni dei top player, come già dimostrato dal Masters 1000 di Shanghai, che a causa del calendario troppo fitto è stato saltato da Carlos Alcaraz e ha visto Jannik Sinner venire costretto al ritiro per crampi (dovuti principalmente alle condizioni estreme). Così si inizia a temere anche per l’ultimo Masters 1000 della stagione che andrà in scena a Parigi e che potrebbe vedersi privato della rivalità più affascinante e seguita del circuito, anche se il direttore del torneo Cedric Pioline sembra essere convinto del contrario.
- Parigi senza Sinner e Alcaraz, i forfait passati e il calendario alimentano la paura
- Le parole di Pioline
- Sinner obbligato a partecipare per sperare nel n°1
Parigi senza Sinner e Alcaraz, i forfait passati e il calendario alimentano la paura
Da tempo nel tennis si discute animatamente sul calendario troppo fitto, un problema che va a svantaggio dei giocatori e degli stessi tornei, che spesso si ritrovano privi di top player (che vi rinunciano e vengono costretti a ritiri per infortuni dovuti al poco riposo) proprio per i tanti incontri ravvicinati. Questa ad esempio è quanto successo al Masters 1000 di Shanghai, iniziato lo stesso giorno in cui si è concluso l’ATP 500 di Pechino, al quale non ha preso parte Alcaraz per recuperare dopo le fatiche di Tokyo e che ha subito parecchi ritiri per problemi di varia natura, un po’ dovuti ai tanti impegni dei giocatori, ma anche – e quasi certamente soprattutto – per le condizioni climatiche estreme della metropoli cinese.
Una sorte simile rischio di subirla anche l’ultimo Masters 1000 della stagione, quello di Parigi, che si terrà dal 27 ottobre al 2 novembre (poco dopo i 500 di Vienna e Basilea) e che in passato era stato vittima di forfait importanti, come quello durante la passata edizione di Sinner che preferì ripararsi in vista delle ATP Finals.
Le parole di Pioline
Chi sembra però non temere defezioni importanti è il direttore del torneo transalpino Cedric Pioline, che parlando ai giocatori ha fatto presente come i 1000 punti in palio nel Masters di Parigi potrebbero essere fondamentali per la propria classifica e la qualificazione alle Nitto ATP Finals, sperando che questi possano essere uno stimolo sufficiente a garantirsi la partecipazione dei vari giocatori, in particolare di Alcaraz e Sinner: “Il calendario è molto fitto, ma siamo fiduciosi. I mille punti ATP assegnati al vincitore saranno importanti. Naturalmente, tutti i giocatori sono fisicamente esausti perché è la fine della stagione”.
Sinner obbligato a partecipare per sperare nel n°1
Effettivamente i 1000 punti di Parigi potrebbero fare parecchia gola a Sinner, che dopo il forfait obbligato a Shanghai deve recuperare in classifica per non far scappare Alcaraz. Se poi Jannik volesse provare a tornare al numero 1 della classifica (cosa che purtroppo non dipende solo da lui) dovrà per forza prendere parte all’ultimo Masters 1000 e vincerlo. Più incerta invece la presenza di Carlos, che potrebbe optare per una mossa come quella di Sinner nel 2024 per conquistare l’ultimo importante torneo della stagione, ovvero le Nitto ATP Finals.