Parole ubikate in mare, ad Albissola la presentazione di “Io che ti ho voluto così bene” di Roberta Recchia
- Postato il 18 luglio 2025
- 0 Copertina
- Di Il Vostro Giornale
- 3 Visualizzazioni


Albissola Marina. Per “Parole ubikate in mare”, la rassegna letteraria a cura della Libreria Ubik, del Comune di Savona e del Comune di Albissola Marina, con il contributo di BPER Banca, sabato 19 luglio alle 21.15 in piazza della Concordia Albissola Marina la scrittrice Roberta Recchia presenta il libro “Io che ti ho voluto così bene” (Rizzoli).
Un romanzo carico di grazia sulla possibilità di rinascere e di saper perdonare, con un protagonista che ci conquista e ci commuove da subito: perché la sua voce ci arriva con tutta la pienezza dei silenzi e delle verità sussurrate.
Luca non ha neanche quattordici anni, ma ha una sensibilità silenziosa che lo rende diverso dai coetanei. Con i genitori e il fratello maggiore abita in una località di mare, dove tutto sembra immutabile: un posto sicuro che con la bella stagione si popola anno dopo anno. Un’estate una ragazza piena di vita diventa il suo primo sogno d’amore. Quando però lei scompare, e i carabinieri bussano alla loro porta, l’esistenza di Luca e dei suoi viene segnata per sempre. Per sottrarre lui, con la sua innocenza di bambino, all’ombra che si propaga inesorabile sulla famiglia, la madre gli riempie in fretta una valigia e lo mette su un treno con un biglietto di sola andata: al Nord lo aspettano lo zio Umberto, professore al liceo, e la zia Mara con le cugine. In un mondo diverso, lontanissimo da quello della sua infanzia, Luca prova a ricostruirsi, cresce e mette nuove radici, cercando di restituire un senso a parole come fiducia e appartenenza. A sostenerlo ci sono lo zio Umberto, che per lui dà tutto se stesso, e Flavia, una ragazzina determinata a fargli ritrovare la speranza nel futuro. Con la sua penna delicata e profonda, Roberta Recchia mette in scena relazioni intense, dialoghi vibranti, e una storia che ci tiene stretti fino all’ultima pagina.
Roberta Recchia è una scrittrice il cui romanzo d’esordio “Tutta la vita che resta” è stato un vero caso letterario, con 100 mila copie vendute. I diritti del libro sono stati venduti in 15 Paesi, e la storia presto potrebbe diventare una sceneggiatura per cinema o tv.
Dialogano con l’autrice Lorenzo Caviglia e Margherita Sirello. Ingresso gratuito.