Perché in Vaticano è sepolto un elefante?

  • Postato il 19 agosto 2025
  • Di Focus.it
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Nel 1514, Roma accolse un ospite particolare: Annone, un elefante bianco donato al neopontefice Leone X dal re del Portogallo, Manuele I. Annone, caratterizzato da albinismo, aveva quattro anni e proveniva dall'isola di Ceylon, ed era addestrato a rispondere a comandi in portoghese e indiano.. SUPER star. Il giovane pachiderma divenne subito una celebrità: partecipava a eventi pubblici e processioni, attirando folle di curiosi e ammiratori. Diversi poeti cantarono la mascotte papale nei loro versi, e artisti come Raffaello Sanzio e Albrecht Dürer ne fecero dei ritratti.. Sepolto con tutti gli onori. Appena due anni dopo il suo arrivo, però, Annone morì, colpito improvvisamente da un'infezione respiratoria che i medici non erano riusciti a curare. Fu quindi sepolto con tutti gli onori nel cortile del Belvedere, in Vaticano.. Ritrovamento. Con il passare dei secoli il suo ricordo sfumò nella leggenda, ma durante alcuni lavori di scavo, nel 1962, le sue ossa furono ritrovate, confermando così la realtà del mito dell'elefante sepolto in Vaticano..
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Focus.it

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