Piciocchi: “Resto all’opposizione in consiglio comunale, Skymetro primo dossier da difendere”
- Postato il 9 giugno 2025
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- Di Genova24
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Genova. La notizia era già nell’aria e con la conferenza stampa di oggi è arrivata la conferma: Pietro Piciocchi resterà in consiglio comunale come capogruppo di Vince Genova e come – dice lui – “punto di riferimento per l’opposizione”.
“In questo periodo ho incontrato molte persone, soprattutto giovani, che mi hanno chiesto di continuare nel mio impegno verso la città e questo mi ha fatto pensare”, ha detto l’ex vicesindaco reggente di Genova e candidato sconfitto da Silvia Salis alle elezioni. Con lui alla conferenza stampa il coordinatore di Vince Genova cittadino Carmelo Cassibba, ex presidente del consiglio comunale, i quattro eletti in consiglio comunale (Mauro Avvenente, Davide Falteri, Anna Orlando e Rosanna Stuppia) e poi i consiglieri regionali Vince Liguria Matteo Campora e Federico Bogliolo, quest’ultimo anche confermato presidente del municipio Levante. Con Piciocchi che non rinuncia al seggio resta fuori dal consiglio comunale l’ex assessora leghista Francesca Corso.
“Sento una forte passione per il lavoro nella pubblica amministrazione e non voglio disperdere il patrimonio di conoscenze e competenze – ha aggiunto – e questo significa che qualora si manifestassero, non escludo di cogliere altre occasioni nel campo della pubblica amministrazione”. Anche se a oggi l’ipotesi di cui è rumoreggiato in questi giorni, ovvero la possibilità che Marco Bucci affidi a Piciocchi un assessorato, resta distante nei tempi e nei modi (se sarà, servirà prima una modifica statutaria della Regione Liguria).

A chi si chiede se sarà lui il leader dell’opposizione in aula rossa – o se sarà invece la deputata di Noi Moderati Ilaria Cavo – Piciocchi risponde: “Non piacciono queste definizioni, ognuno deve dare il suo contributo, ma credo di poter essere un punto di riferimento responsabile in questo consiglio comunale in nome degli otto anni di lavoro”. A chi gli fa notare, incalzandolo, che un leader dell’opposizione, però, dovrà esserci, ribadisce: “Chi sono io per autoproclamarmi? Porterò il mio contributo e poi si vedrà nel corso degli eventi, Ilaria Cavo è una persona che in campagna elettorale mi è stata vicina e come siamo stati in ticket in campagna elettorale lo saremo anche in aula rossa“.
Skymetro, rifacimento dello stadio Ferraris, Waterfront Levante, riforma dei municipi, servizi educativi, sicurezza, trasporto pubblico locale e bilancio. Sono i dossier su cui Pietro Piciocchi assicura che la sua opposizione si concentrerà da subito “per difendere otto anni di buona amministrazione e contro il rischio di immobilismo”.
Su questi argomenti Vince Genova chiederà da subito chiarezza alla maggioranza. “Chiederemo un consiglio monotematico sulla sicurezza entro luglio”, afferma. E sui conti sfida il futuro assessore e vicesindaco del Alessandro Terrile: “Il 31 luglio scade il termine per l’assestamento, vedremo quale sarà l’abilità del nuovo assessore nel garantire i servizi, noi abbiamo un lasciato un bilancio migliore di quello che abbiamo trovato”.
Parlando infine di futura giunta Piciocchi commenta anche l’ipotesi di Giacomo Montanari, storico dell’Arte e coordinatore del tavolo per la cultura istituito da Bucci, come assessore alla Cultura. “Se questa nomina sarà confermata me ne compiaccio perché dimostra che anche sulla cultura il centrodestra ha lavorato bene – conclude – da questo punto di vista mi aspetto una politica in continuità”.
Sullo stesso tema anche Anna Orlando (critica d’arte, anche lei tra le consulenti per la cultura scelte da Bucci), prossima a entrare in consiglio comunale: “Nell’ottica di un’opposizione costruttiva come quella che siamo intenzionati a fare, credo che la nomina di una figura tecnica e competente come Giacomo Montanari sia un’ottima notizia”.
L’ex vicesindaco, che domani compie 48 anni, ribadisce: “Non mi sento politicamente morto, sono relativamente giovane e credo di poter dare ancora tanto, inoltre ad avermi spinto verso questa direzione è il grande risultato della lista Vince Genova – Piciocchi Sindaco”. Con il 10,7% delle preferenze è stata la civica più votata, più forte anche della civica Silvia Salis Sindaca. “Le civiche devono dare vita a un vero contenitore politico, bisogna fare tesoro degli errori per ripartire e ricostruire un centrodestra su basi nuove e autorevoli – ha afferma Piciocchi – mi piace citare Nelson Mandela, ‘io non perdo mai, o vinco o imparo’”.