Pilato e Tarantino, la Federnuoto dice sì al patteggiamento: addio Europei. Ma per le due c’è un nuovo rischio

  • Postato il 9 ottobre 2025
  • Di Virgilio.it
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La Federazione Italiana Nuoto che ha deciso di sospendere per 90 giorni Benedetta Pilato e Chiara Tarantino, le due nuotatrici che erano state coinvolte in un furto all’aeroporto di Singapore. Una decisione che ha un impatto anche sulla stagione che sta per cominciare, anche se nata comunque da un patteggiamento tra le parti.

La decisione della Federnuoto

Una sanzione dura, anche se non mette a rischio la carriera delle due atlete italiane. A comunicare la decisione è stata la stessa Federnuoto con un comunicato pubblicato nella giornata di giovedì 9 ottobre: “Nell’ambito del procedimento relativo ai fatti concernenti Benedetta Pilato e Chiara Tarantino, la Federazione Italiana Nuoto, ricevuto anche il nulla osta del Procuratore Generale del CONI, ha accolto la proposta sanzionatoria della Procura Federale relativa alla richiesta di patteggiamento presentata singolarmente dalle parti. Tenuto conto dei fatti emersi dall’inchiesta e dell’atteggiamento collaborativo delle atlete, che hanno ammesso le loro responsabilità, la Procura ha determinato la sospensione in 90 giorni dalle attività sociali e federali a partire dalla data odierna“.

Addio agli Europei

La sospensione di 90 giorni decisa dalla Federazione avrà un impatto anche sulla prossima stagione delle due nuotatrici. Benedetta Pilato e Chiara Tarantino dovranno infatti rinunciare al primo appuntamento importante della stagione internazionale visto che non saranno in gara agli Europei in vasca corta in programma dal 2 al 7 dicembre in Polonia.

Un caso che rischia di pesare

La decisione della Federnuoto nei confronti delle due atlete viene giudicata anche sui social. Il comportamento di Tarantino e Pilato che fanno capo anche a dei gruppi sportivi militari è stato fortemente stigmatizzato dall’opinione pubblica anche perché in loro difesa e per permettere il ritorno a casa è dovuto intervenire anche il Governo italiano. La Federazione ha scelto per una strada “intermedia” dicendo sì al patteggiamento. Ma non c’è dubbio che questa vicenda possa avere un impatto anche sul futuro delle due atlete.

Chiara Tarantino ha scelto la strada del silenzio, Benedetta Pilato ha provato a difendersi. La pugliese è una figura di spicco nella nazionale azzurra, dopo i Mondiali a Singapore ha cominciato anche un nuovo percorso di allenamenti, cambiando allenatore e scegliendo di trasferirsi a Roma visto che nel 2025 i risultati non sono stati quelli sperati (nonostante sia arrivata una medaglia iridata). Ora le pressioni su di lei aumenteranno ancora con questo caso che rischia di pendere sulla sua testa come una spada di Damocle.

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Virgilio.it

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