Pio Esposito, primo gol in Serie A per il predestinato dell’Inter
- Postato il 27 settembre 2025
- Di Panorama
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Pio Esposito ha trovato la via del gol, il suo primo in Serie A con la maglia dell’Inter e il più atteso dal popolo interista che ha adottato questo attaccante classe 2005 cresciuto nel settore giovanile e ormai inserito in pianta stabile nella rosa di Chivu. La rete rompighiaccio è arrivata a Cagliari al minuto numero 82 di un partita prima dominata e poi complicatasi. Gol pesante, che conferma la bontà della scelta dei dirigenti di togliere Esposito dal mercato dopo averlo aggregato per il Mondiale per Club negli Stati Uniti ricavandone un centro contro il River Plate.
L’avvio di stagione del giovane talento è stato positivo. Mancava la firma sul tabellino, solo quello. Ora c’è. Terza presenza in campionato, quarta complessiva contando anche il debutto in Champions League nella notte di Amsterdam, in casa dell’Ajax. E anche la soddisfazione della prima volta con la maglia azzurra dei grandi, perché Gattuso ha messo gli occhi su Pio e lo ha già inserito nel gruppo che deve inseguire il Mondiale della prossima estate.
Terzo di tre fratelli tutti cresciuti con la maglia dell’Inter, gli altri sono Salvatore e Sebastiano. L’ultima annata in Serie B con lo Spezia ha segnato la sua esplosione definitiva: 19 gol e titolo di capocannoniere. Non sono stati sufficienti per la promozione, svanita nella finale playoff contro la Cremonese, ma Esposito nella massima divisione ci è arrivato comunque con le sue forze. E per restarci a lungo.
Pio Esposito, le caratteristiche fisiche e tecniche
Classe 2005, originario di Castellammare di Stabia e dotato di un fisico statuario, Pio Esposito solo all’apparenza è un numero ‘9’ classico. E’ vero che ama il contatto fisico e la lotta, scende il campo per cercare il pallone e spesso lo ripulisce con sponde che consentono ai compagni di attaccare in massa, ma le sue caratteristiche tecniche raccontano di un giocatore che ha anche grandi qualità nei piedi.
Alto 193 centimetri per 83 chili, ha grandi capacità da colpitore di testa e realizza la quasi totalità delle sue marcature dentro l’area di rigore. E’ molto rapido nel liberarsi e nel girarsi in spazi stretti come fatto nel cuore della difesa del River Plate a Seattle quando con il suo rasoterra ha battuto Armani cancellando i timori dell’Inter per una qualificazione alla seconda fase del Mondiale per Club che si stava complicando.
Per volare negli Stati Uniti aggregato alla rosa reduce dalla sconfitta nella finale della Champions League, portato insieme al fratello Sebastiano, Pio Esposito ha rinunciato alla convocazione nell’Italia Under 21 che si è giocata l’Europeo di categoria finendo battuta dalla Germania nei quarti di finale. Un peccato per il ct degli azzurrini Nunziata, ma anche una scelta obbligata dell’Inter che ha voluto pesarne i progressi fatti nello Spezia anche in considerazione delle decisioni di mercato.