PizzAut, la Preside si scusa dopo il “bidone” dei 50 insegnanti e Nico Acampora risponde così

“Oggi mi ha contattato la Dirigente Scolastica della scuola a cui abbiamo dato 4 in condotta per aver prenotato in 50 per poi non presentarsi”. Inizia così il nuovo post social con cui Nico Acampora torna sulla questione del “bidone” ricevuto da un gruppo di insegnanti settimana scorsa. “La Dirigente Scolastica era in compagnia dell’insegnante che materialmente ha prenotato e poi non ha disdetto. Hanno chiesto scusa, rammaricate per l’accaduto, è una scuola che apprezza il lavoro di PizzAut ed è per questo che avevano deciso di venire con tutti i docenti. Mi hanno chiesto come potevano riparare al danno ed io risposto in maniera decisa: ‘Venite finalmente a trovarci con i 50 docenti che avevano prenotato’“.

Acampora spiega che quello che gli interessa non è la riparazione economica, ma “che gli insegnanti respirino l’atmosfera di PizzAut, conoscano ragazzi autistici che secondo alcuni potevano solo stare in un’auletta di sostegno o in un centro diurno ed invece adesso hanno un lavoro ed un futuro”.

All’indomani del “bidone” raccontato sui social, Acampora era stato raggiunto telefonicamente dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che aveva espresso solidarietà a lui e a tutti i ragazzi che lavorano nella pizzeria.

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