Polizia di Stato, la dirigente delle volanti Maria Teresa Canessa lascia Genova: promossa a vicaria del Questore di Imperia
- Postato il 29 ottobre 2025
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- Di Genova24
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Genova. A tre anni dalla nomina a dirigente dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Genova, Maria Teresa Canessa lascia la sua città natale per Imperia, promossa a vicaria del Questore.
Classe 1974, Canessa è sposata con un collega della Digos e ha tre figli adolescenti. E’ dal 2021 primo dirigente della Polizia di Stato. E’ entrata in polizia con il corso Quadriennale da cui è uscita nel 1998 con il grado di vice commissario. Dopo un prima esperienza in Sardegna nel 2000 è tornata a Genova come funzionario di turno proprio alle volanti. Poi la squadra mobile, un’esperienza importante all’anticrimine come vicedirigente di Olga Crocco, a cui la lega ancora oggi un rapporto di grande stima e amicizia e con cui ha condotto nel 2016 la prima indagine genovese in assoluto per stalking ai danni di una ragazzina, quando ancora di stalking non si parlava.
In quegli anni sono cominciati i tanti servizi di ordine pubblico, dallo stadio alle manifestazioni di protesta. Tra questi è difficile dimenticare il corteo dell’Ilva del febbraio 2015, con la protesta degli operai che rischiò di degenerare dopo che la polizia con grate e mezzi blindati bloccò il corteo in lungomare Canepa per impedire ai mezzi da lavoro dell’Ilva di arrivare sotto la prefettura. Nella fase più delicata di quel fronteggiamento Canessa, parlando con un operaio si tolse il casco antisommossa creando le premesse per un clima più disteso. E così fu.
Tra le indagini con la squadra mobile quelle che hanno poi portato all’arresto della banda di Marietto Rossi e, prima di allora, diverse inchieste sullo sfruttamento della prostituzione soprattutto nigeriana e romena.
Come vicequestore aggiunto ha guidato poi per tre anni il commissariato di San Fruttuoso. Poi la promozione a primo dirigente e la nomina, prima alla guida del commissariato di Cornigliano e poi appunto delle Volanti della Questura.
Instancabile e affidabile, un ‘cuore’ diviso tra la squadra mobile e le volanti, queste ultime per il rapporto più immediato e diretto con la cittadinanza e quello con tanti giovani poliziotti che cominciano la carriera proprio nel pronto intervento ai cittadini. Il suo supporto è stato prezioso fino a qualche giorno fa nella gestione delle tante manifestazioni pro Palestina che si sono svolte in città, mai degenerate in scontri come accaduto in tante altre realtà italiane.
A Imperia Canessa avrà un ruolo più istituzionale e meno “di piazza”, vista l’assenza di movimenti di protesta o di squadre calcistiche. Il primo impegno grosso però è già calendarizzato: la gestione del servizio di ordine pubblico del prossimo festival di Sanremo.
 
                         
                     
                                                                                                         
                            