Porta a porta Savona, si parte il 30 giugno a levante: pubblicata l’ordinanza del sindaco

  • Postato il 27 giugno 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Bidoni rifiuti Savona porta porta Savona

Savona. E’ stata pubblicata l’ordinanza del sindaco sull’avvio del sistema porta a porta. Come annunciato nelle settimane scorse si parte il 30 giugno nei quartieri di levante, il 14 luglio a ponente e il 28 luglio nelle zone a bassa densità.

Nell’ordinanza viene precisato che “i rifiuti vanno conferiti esclusivamente con l’utilizzo delle attrezzature/sacchetti associate univocamente a ciascuna utenza e consegnati da parte del gestore. Limitatamente agli imballaggi di cartone, adeguatamente ridotti di volume, è consentita l’esposizione senza utilizzo di contenitori dedicati”.

L’esposizione delle varie tipologie di rifiuto dovrà avvenire tra le ore 19:30 e le ore 23:00 del giorno di esposizione delle varie frazioni come indicato nel calendario di esposizione fornito dal gestore, salvo diversa indicazione per le singole frazioni nonché nei casi di situazioni/zone della città particolari ovvero in caso di eventi/manifestazioni per le quali saranno concordati specifici orari con il gestore.

E’ vietato “gettare, versare o depositare in modo incontrollato sulle aree pubbliche e private di tutto il territorio comunale compresi cigli stradali e pubblici mercati, qualsiasi rifiuto di qualsiasi tipo, natura e dimensione, anche racchiuso in sacchetti; depositare rifiuti di qualunque natura e origine in prossimità delle attrezzature per la raccolta, compresi gli sfalci verdi e i rifiuti ingombranti, salvo nel caso di raccolta a domicilio su prenotazione; utilizzare sacchetti/contenitori non assegnati all’utenza per lo smaltimento dei rifiuti; manomettere o rompere i contenitori utilizzati per la raccolta differenziata; conferire rifiuti secondo modalità non previste ed ammesse nella presente ordinanza; conferire al servizio di raccolta rifiuti che non siano stati precedentemente ridotti di volume o che per dimensioni, consistenza e altre caratteristiche possano arrecare danno ai contenitori o ai mezzi di raccolta, nonché costituire pericolo per i cittadini e gli addetti ai servizi; conferire i rifiuti urbani domestici nei cestini stradali; utilizzare i sacchetti neri opachi”.

Su 1.800 condomini interessati al servizio circa 750 hanno trovato la soluzione per il posizionamento dei contenitori nelle proprie pertinenze, come previsto dal proprio Regolamento Comunale.

Circa 350 stabili non hanno, invece, individuato lo spazio all’interno delle proprie pertinenze e non hanno nemmeno adeguato spazio esterno per i mastelli individuali. Per questi, pur con riserva di ulteriori verifiche circa l’individuazione di spazi interni condominiali (come previsto dal Regolamento), Seas propone di collocare contenitori condominiali su suolo pubblico nelle immediate vicinanze del rispettivo portone.

La collocazione di contenitori condominiali su spazio pubblico comporta una minore occupazione del suolo rispetto a oggi: infatti, a fronte di 5.500 cassonetti che oggi occupano 6mila metri quadri, il nuovo sistema prevederà un’occupazione di circa 1.400 metri quadri. Seas sta provvedendo alla consegna a tutti i condomini dei relativi contenitori con chiave, cominciando già a posizionarli su suolo pubblico.

Autore
Il Vostro Giornale

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