Precipita in un crepaccio profondo 15 metri: scialpinista francese muore sul Monte Bianco

Uno scialpinista francese è morto ieri, 18 maggio, intorno alle 12.45, cadendo mentre scendeva dal versante francese del Monte Bianco. La vittima, un uomo di 44 anni, dell’Alta Savoia, si trovava sul versante francese del Monte Bianco (4.806 metri) in compagnia di tre amici quando, cominciata la discesa dalla parete nord, è scivolato sbattendo contro un seracco (un grosso blocco di ghiaccio) e finendo dentro un crepaccio di ghiaccio profondo 15 metri. I compagni hanno lanciato subito l’allarme: sul posto immediato è stato l’intervento dell’elisoccorso del Peloton de Gendarmerie de Haute Montagne (Pghm) di Chamonix (Francia). L’uomo però non è sopravvissuto alla caduta.

Appena tre giorni prima sul Monte Bianco era morto un altro scialpinista, il piemontese 42enne Davide Mazzina, precipitando per circa 700 metri sempre dal versante nord dell’Aiguille du Midi (lato francese).

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