Prevenzione e rispetto: il Centro Artemisia Gentileschi porta nelle scuole savonesi arte e lettura contro la violenza di genere
- Postato il 31 agosto 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Ceriale. La rassegna “Rotonda sul mare di Ceriale” ha promosso quest’anno una charity partnership a favore del “Centro Antiviolenza “Artemisia Gentileschi” grazie alla vendita della Favola Noir della “Creminologa” Renata Cantamessa, con il sostegno della Baratti & Milano.
Il Centro Antiviolenza si conferma sempre di più un punto di riferimento per le donne vittime di violenza in cerca di aiuto. A raccontarlo, sul palco della rassegna cerialese è stata Veronica Caprino, avvocato e direttrice del Centro: “Operiamo su due sedi, ad Albenga e Loano. Ci siamo 5 giorni su 7 e poi possiamo essere contattate telefonicamente 24 su 24 tutti i giorni. È facile entrare in contatto con noi”, ha spiegato la direttrice del Centro.
ASCOLTA “LA TELEFONATA” CON L’AVVOCATO VERONICA CAPRINO [2021]
Il cuore del lavoro delle volontarie, ha spiegato Caprino, non è soltanto l’assistenza, ma soprattutto la prevenzione: “Stiamo realizzato progetti di prevenzione e lavoriamo sul contrasto alla violenza di genere e contro le donne – ha detto Caprino -, anche nelle scuole. Abbiamo portato avanti iniziative nelle scuole medie e superiori e in autunno inizieremo percorsi che non saranno solo di didattica frontale, dove si danno delle nozioni ai ragazzi, ma iniziamo anche a farli lavorare. Abbiamo progettato una serie di incontri con un’arteterapeuta e con un’associazione che si occupa di lettura attiva, per lavorare sulla cultura del rispetto, da dove parte tutto”.
Il messaggio della direttrice del Centro è chiaro: non basta dichiararsi contro la violenza. “Facile dire “siamo contro la violenza”, ma cosa vuol dire? Dobbiamo promuovere il rispetto delle persone, di noi stessi e degli altri. Questo è quello su cui lavoriamo e vogliamo lavorare, perché è fondamentale prevenire: quando si arriva al contrasto è già troppo tardi”.
Il rispetto non è quindi solo una parola, ma una cultura che si costruisce giorno dopo giorno. E a costruirla, con dedizione e competenza, è il lavoro volontario di tante donne del Centro Artemisia Gentileschi: professioniste qualificate che mettono gratuitamente tempo ed esperienza al servizio di chi chiede aiuto.