Psg, Luis Enrique: nuova bordata a Donnarumma poi spiega perché Chevalier è più forte
- Postato il 21 agosto 2025
- Di Virgilio.it
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C’è il debutto in campionato contro l’Angers, ci sarà la festa in un Parco dei principi esaurito con l’esposizione dei cinque trofei vinti dopo una stagione magica ma in casa Psg si parla ancora di Donnarumma e di un divorzio tanto sorprendente quanto traumatico. Il tecnico Luis Enrique è subissato di domande sul portiere e chiarisce per l’ultima volta la situazione.
La scelta di Luis Enrique
L’allenatore spagnolo parla di scelta complicata su Donnarumma (che ancora non conosce il suo futuro) e dice: “Sono sempre decisioni difficili da prendere. Non ho problemi a prendere questa decisione. Ma non voglio commentare pubblicamente nulla che riguardi i giocatori del PSG. Non mi interessa. Posso capire le critiche e tutto ciò che riguarda le nostre decisioni o la mia. Devo dire che siamo calmi, sappiamo dove vogliamo arrivare, e questa è la cosa più importante per me”.
Le qualità di Chevalier
Cosa si aspetta da Chevalier però lo spiega: “A dire il vero, penso che se devo parlare di questo argomento, dovrei farlo in spagnolo perché non so farlo in francese. È molto facile. In una squadra come la nostra, può creare superiorità per noi. Può prendere le decisioni giuste in base a come gli avversari pressano. Con la palla. Senza palla, coprendo la linea difensiva, ovviamente il gioco aereo, e in termini generali, questo è ciò che chiediamo ai nostri giocatori. A livello mentale, ovviamente, ha leadership. Un portiere è qualcuno che vede tutto il campo e ha una visione d’insieme di ciò che sta accadendo in campo. Questo è ciò che chiedo ai portieri. Anche a Renato e Safonov.”
Sulle novità che ha in testa per la prossima stagione non si sbilancia: “Cambiare tutto. Non cambiare nulla. Quello che vogliamo cambiare non è pubblico… Perché è il mio lavoro, è il lavoro della squadra, il lavoro del club. Penso che ripetere ciò che abbiamo fatto l’anno scorso possa funzionare… Ma devi essere pronto a essere imprevedibile, ad avere più opzioni. Ecco perché prendiamo soluzioni, decisioni, che possono essere difficili da prendere, ma siamo preparati”.
“Ci sono mancati molto lo stadio e i tifosi. Domani l’atmosfera è diversa. Siamo molto contenti. Abbiamo giocato le ultime 10 partite ufficiali fuori casa. È il momento di goderci i nostri tifosi. Con il loro supporto, saremo più forti. Vogliamo giocare al meglio. Abbiamo ancora un po’ di strada da fare, ma dobbiamo preparare la partita nel miglior modo possibile perché sarà dura”.
L’incoronazione di Dembelè
Capitolo Dembelè, Luis Enrique si aspetta ancora di più dal suo gioiello: “Questa stagione è una grande sfida per Ousmane, perché l’anno scorso è stato incredibile. Sono convinto che possa migliorare le sue prestazioni. Senza dubbio. Sono coraggioso a dirlo, ma penso che abbia il livello per essere un giocatore molto importante per noi. Ha qualità offensive e difensive. Lo vedo sempre sorridente. Sono contento. Spero che quest’anno sia migliore per lui e per il resto della squadra”.