Quattro cani lasciati senza cibo e acqua per una settimana, solo uno è sopravvissuto

  • Postato il 6 agosto 2025
  • Cronaca
  • Di Blitz
  • 3 Visualizzazioni

È accaduto nella campagna di Senerchia, in provincia di Avellino: tre cani meticci sono stati trovati morti all’interno di un box, chiusi in un casolare occupato abusivamente. Lasciati senza cibo né acqua per almeno una settimana, gli animali sono stati abbandonati in condizioni disumane. Uno solo dei quattro cani presenti è sopravvissuto al dramma ed è stato immediatamente affidato alle cure del canile municipale di Montella.

Grazie al microchip identificativo presente su uno degli animali, i carabinieri forestali e le autorità competenti sono riusciti a risalire ai proprietari: una coppia del posto, entrambi sessantenni, ora denunciata alla Procura di Avellino per maltrattamento e uccisione di animali. Le carcasse dei tre cani deceduti sono state trasportate all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno per ulteriori accertamenti sulle cause della morte, sebbene il quadro di abbandono sia già chiarissimo.

La legge Brambilla entra in azione

Sulla vicenda è intervenuta con fermezza l’onorevole Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente: “La morte di tre cani chiusi in un box è inaccettabile! In quest’estate caratterizzata, purtroppo, dalla violenza contro gli animali non smettiamo di batterci per far applicare ovunque, con rigore, la Legge Brambilla”, ha dichiarato.

La legge, approvata lo scorso 29 maggio, ha introdotto pene più severe per chi commette crimini contro gli animali, riconoscendo formalmente il loro status di esseri senzienti, dotati di diritti. Brambilla ha ribadito l’impegno della sua associazione: “Ci assicureremo che la legge che porta il mio nome venga applicata nella misura più severa possibile anche in questo caso”.

“Fine dell’impunità per chi maltratta gli animali”

Secondo quanto previsto dalla normativa, l’uccisione volontaria o per abbandono di animali è ora punibile con fino a quattro anni di carcere e 60.000 euro di multa, entrambi da applicare congiuntamente.

“I crimini contro gli animali non sono più reati di serie B: il tempo dell’impunità è finito”, ha aggiunto Brambilla.
“Ci assicureremo che le persone responsabili di questo terribile crimine vengano condannate nella maniera più severa”.

 

L'articolo Quattro cani lasciati senza cibo e acqua per una settimana, solo uno è sopravvissuto proviene da Blitz quotidiano.

Autore
Blitz

Potrebbero anche piacerti