Quel che rimane del trionfo Juve sulla Roma a Castellammare, la Serie A Women's Cup è bianconera
- Postato il 29 settembre 2025
- Di Virgilio.it
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Il calcio femminile e di riflesso anche la Serie A ripartono da Castellammare di Stabia, da quel che ci suggerisce una finale che avrebbe potuto avere un epilogo opposto, per intensità e volontà da parte di Roma e Juventus di aggiudicarsi questa sfida. A decretare l’assegnazione della coppa è stata Lindsey Thomas, protagonista con la maglia bianconera ed ex calciatrice romanista passata per il Milan prima di approdare a Torino.
Per le vincitrici della Coppa Italia e dello Scudetto, si inizia da un 3-2 che vede la Juventus nell’albo d’oro della Serie A Women’s Cup, grazie al 3-2 sulla Roma in una sfida accattivante, capace di riempire lo stadio di Castellammare di Stabia. E segnare un avvio di stagione davvero centrale, nell’ambito del movimento femminile che possiamo definitre esclamativo, con una propria individualità e un sempre crescente numero di appassionati e appassionate. Forse arriveremo a sfiorare numeri e filosofia scandinava, con le premesse adeguate.
- La Juve batte la Roma e mette in bacheca la Serie A Women's Cup
- Le parole di Canzi e Rossettini
- La soddisfazione di Federica Cappelletti
- Il tabellino
La Juve batte la Roma e mette in bacheca la Serie A Women’s Cup
La Juventus, la sua squadra, ha messo in bacheca un ulteriore successo e una coppa che apre la stagione in uno scorcio d’estate che impone una riflessione sul salto di qualità che può ancora fare, sui margini di miglioramento in essere. In Europa, soprattutto.
Una vittoria corale, di gruppo che chiude idealmente il cerchio descritto e costruito in un’annata davvero impressionante per costanza e rendimento.
Le parole di Canzi e Rossettini
Ha alzato la Coppa al pari delle sue giocatrici, dimostrando di poter vincere praticamente tutto con questa squadra, Massimiliano Canzi che, ora, potrebbe ambire a “Questo, per noi, è un grande motivo d’orgoglio – il commento del mister a fine partita -. Una partita difficile contro una grande squadra, che per noi significa tantissimo: queste ragazze non muoiono mai, è nel DNA della Juventus”.
Sconfitto, ma senza rimpianti se non la vittoria finale, Luca Rossettini, alla prima finale da allenatore della Roma femminile. Il suo commento è una ripartenza, positiva, in vista dei prossimi impegni: “Le ragazze hanno offerto una prestazione importante, di coraggio e personalità. Il calcio, purtroppo, è questo: abbiamo sbagliato qualcosa negli ultimi metri e la Juventus trova sempre energie per portare a casa il risultato. Io, invece, porto a casa la prestazione di livello e il coraggio mostrato in campo dalle ragazze”.
La soddisfazione di Federica Cappelletti
Anche l’intervento di Federica Cappelletti, presente alla partita che ha assegnato la coppa, ha evidenziato la crescita del calcio femminile in questi ultimi mesi: l’Europeo è stato l’apice di un momento di profonda evoluzione e che deve ancora mostrare la piena maturità, sul versante anche delle stesse rivendicazioni legate alla visibilità e al suo peso.
“Una finale splendida, in una grande atmosfera – le parole della presidente della Serie A Women, Federica Cappelletti -. La Serie A Women’s Cup è una scommessa vinta: siamo molto soddisfatti di questa nuova competizione, apprezzata anche dalla società e dal pubblico. Tra gli obiettivi di questa stagione c’è quello di lavorare tanto sulla base per avere un prodotto che possa funzionare negli anni, quanto sul vertice, come dimostrano i risultati della Nazionale all’Europeo e dei nostri club in Champions League. Siamo contenti dell’interesse crescente della fan base e degli sponsor: possiamo solo continuare a lavorare, per darci obiettivi sempre più ambiziosi. Il calcio femminile è uno sport sempre più diffuso, ed è sempre più normale vedere bambine giocare a calcio. Un calcio che ha i suoi valori positivi e può diventare un lavoro”.
Il tabellino
JUVENTUS-ROMA 3-2 (1-1 p.t.)
- JUVENTUS (3-4-1-2): Peyraud-Magnin; Lenzini (dal 29′ st Cascarino), Salvai (dal 41′ st Kullberg), Harviken; Thomas, Brighton (dal 20′ st Stolen Godo), Schatzer (dal 29′ st Rosucci), Bonansea; Pinto; Vangsgaard, Girelli (dal 41′ st Cambiaghi). A disp.: De Jong, Carbonell, Beccari, Walti, Libran, Calligaris, Krumbiegel. All. Canzi
- ROMA (3-5-2): Lukasova; Di Guglielmo, Van Diemen, Heatley; Bergamaschi (dal 15′ st Viens), Rieke, Kuhl (dal 15′ st Greggi), Giugliano, Veje (dal 50′ st Corelli); Pilgrim (dal 37′ st Babajide), Haavi. A disp.: Baldi, Soggiu, Valdezate, Dragoni, Oladipo, Pante, Pandini, Galli. All. Rossettini
- Arbitro: Marotta (Sapri). Assistenti: Vitale (Salerno), Aletta (Avellino). IV ufficiale: Esposito (Napoli)
- Reti: 4′ pt Vangsgaard (J), 30′ Haavi (R), 24′ st Bonansea (J), 34′ Giugliano (R), 47′ Thomas (J)
- Note: ammonita Salvai (J)
Serie A Women’s Cup – Final Four
- Semifinali
ROMA-LAZIO 3-0
JUVENTUS-INTER 2-1 - Finale JUVENTUS-ROMA 3-2