Rari Nantes Savona, secondo atto della semifinale scudetto: con la Pro Recco occorre una doppia “impresa impossibile”

  • Postato il 28 aprile 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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R.N. Savona vs Pro Recco

Savona. Gara 2 della semifinale tra Trieste e Brescia, conclusasi poco fa con la vittoria dei giuliani, lo conferma. I playoff fanno storia a sé: partite nelle quali si dà tutto e può accadere che venga ribaltato quanto accaduto nella stagione regolare. Trieste, quarta classificata, ha battuto i lombardi, primi classificati, con 5 reti di scarto. Certo, Brescia resta la favorita, potendo giocare in casa la “bella”, ma lo scontro sta comunque riservando emozioni ed equilibrio.

La Rari Nantes Savona domani cercherà di imitare Trieste, nel tentativo di sovvertire un pronostico sfavorevole contro i campioni in carica della Pro Recco, determinati a vincere il 37° scudetto ed a riprendersi un posto in Champions League.

Gara 2 della semifinale arriva a poco più di 48 ore dal primo incontro, un intervallo di tempo strettissimo. La prima partita ha premiato la Pro Recco, vittoriosa col risultato di 13 a 8. I biancorossi se la sono giocata alla pari per tre tempi; solamente nel primo, perso 5-1, non sono riusciti a tenere a freno i quotati rivali, patendo un divario che non sono più riusciti a ricucire.

La piscina Zanelli di corso Colombo ospita quindi il più storico dei derby liguri. Un confronto sempre sentitissimo. La scorsa stagione fu la finale scudetto: undici mesi or sono, a fine maggio 2024, la Pro Recco prevalse 8-5 sul Savona, per poi annichilirlo nella sua vasca col risultato di 3 a 12.

Pro Recco contro Rari Nantes Savona, in questa stagione, è stata anche la finale di Coppa Italia. Poco più di un mese fa, il 15 marzo, a Napoli, i biancocelesti alzarono al cielo il trofeo nazionale battendo 11-5 la squadra allenata da Alberto Angelini.

In molti, fino ad una decina di giorni fa, si sarebbero attesi una semifinale scudetto tra Savona e Brescia. Un confronto che, per quanto visto nell’arco della stagione, i biancorossi avrebbero potuto giocarsi alla pari. Nell’ultimo turno di campionato, però, la Pro Recco è incappata in una sconfitta, la prima in questa Serie A1, proprio con il Brescia. La conseguenza: primo posto ai lombardi e semifinale tra recchelini e savonesi.

E, numeri alla mano, la Rari Nantes Savona sembra patire particolarmente le sfide con i corregionali, come dimostrato dai già citati precedenti negli ultimi dodici mesi, ai quali vanno aggiunti i due confronti nella stagione regolare, entrambi favorevoli al Recco: 7-12 il 19 ottobre, 14-8 il 1° dicembre. In sostanza, tutti e quattro i precedenti dell’annata in corso hanno visto la squadra condotta da Sandro Sukno prevalere con 5 o con 6 reti di scarto.
L’ultima volta che la Rari perse con la Pro Recco con un divario inferiore alle 3 reti fu il 14 maggio 2022, col risultato di 7-9.
Sconfiggere due volte consecutive i biancocelesti nei prossimi due incontri resterebbe indubbiamente ricordato negli annali come un autentico miracolo sportivo.

Ogni incontro fa storia a sé, ma alla luce di queste premesse appare molto probabile che quella di domani sera sarà l’ultima partita stagionale casalinga della Rari Nantes Savona nella corsa allo scudetto. Se i biancorossi dovessero riuscire nell’impresa di battere la Pro Recco domani, per poter accedere alla finale dovranno ripetersi in gara 3, in trasferta, giovedì 1° maggio.

A rendere ancor più duro l’arduo compito sarà l’assenza di Pietro Figlioli, che è stato squalificato per due giornate dopo l’espulsione patita a Sori. Il 40enne è il miglior realizzatore della Rari Nantes in questa annata sportiva; il suo coraggio nel prendersi i tiri “pesanti” mancherà sicuramente.

Pertanto, la Savona sportiva si appresta a salutare i giocatori biancorossi, poi ci sarà la lunga pausa estiva, col via ai movimenti di mercato che sta per essere dato. Ed è per questo che Valerio Rizzo e compagni meriterebbero il pubblico delle grandi occasioni, col quale celebrare l’annata vissuta proprio come fecero un anno fa, lo scorso 25 maggio, quando, nonostante una secca sconfitta, tifosi e giocatori cantarono uniti come a festeggiare uno scudetto, quello che era il primo posto tra le società con risorse “normali”, dietro la facoltosa Pro Recco.
Va detto che, anche in caso di sconfitta in semifinale, la Rari Nantes Savona giocherà ancora almeno una partita davanti al proprio pubblico, ovvero la finale per il terzo posto. La quale, però, non susciterebbe nemmeno lontanamente il pathos della finalissima.

Quest’anno la Bper Rari Nantes Savona è arrivata, di fatto, quinta in Champions League, la massima competizione europea; si è classificata seconda in Coppa Italia e, se dovesse andare male il derby ligure, si giocherà la terza posizione finale in Serie A1.
Insomma, una squadra di vertice, capace di vincere 22 partite su 27 in Serie A1 e 2 su 3 in Coppa Italia tra i confini nazionali, con un resoconto di 5 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte in Champions League.

La formazione biancorossa, al momento, conta quindi un bilancio complessivo di 29 successi, 2 pareggi e 10 partite perse. Numeri che, al di là di come andranno gara 2 con la Pro Recco e l’ultima sfida europea in Spagna, sono degni di attrarre in piscina un pubblico numeroso che possa riconoscere il giusto tributo a chi è stato capace di vivere una stagione così intensa, tenendo alto il nome di Savona nella massima categoria nazionale e al vertice continentale.

L’appuntamento è per le ore 20 di martedì 29 aprile nella piscina Zanelli. Arbitreranno Colombo e Guarracino; delegato Fin Bianco. Il costo del biglietto è di 15 euro; ingresso gratuito per gli under 16.

Autore
Il Vostro Giornale

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