Record in Roma-Lille, il portiere Ozer para tre rigori: il Var, le furbate su Dovbyk e la prodezza su Soulé

  • Postato il 2 ottobre 2025
  • Di Virgilio.it
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Ha del clamoroso quanto accaduto nel finale di Roma-Lille, match della seconda giornata della fase campionato di Europa League. Partita che rimarrà alla storia per i tre incredibili errori dal dischetto dei giallorossi Dovbyk e Soulé, letteralmente “ipnotizzati” dal portiere dell’undici francese, il turco Ozer. Tre parate, anche se una sola valida ai fini del regolamento. Ma che è successo negli ultimi minuti della sfida dell’Olimpico? Un epilogo che certamente non sarà ricordato con piacere dai tifosi della Roma, costretti a fare i conti con la prima sconfitta dei loro beniamini nel cammino europeo: 0-1.

Europa League, rigore per la Roma contro il Lille

La “telenovela” (senza lieto fine) è cominciata al minuto 34 della ripresa, sul punteggio di 0-1 per la squadra di Genesio, quando il difensore del Lille Mandi ha intercettato con la mano un colpo di testa del romanista Celik sugli sviluppi di un calcio d’angolo. L’arbitro, il belga Lambrechts, inizialmente non ha concesso il penalty ma è stato richiamato al monitor dal VAR. Dopo una veloce revisione, il direttore di gara ha indicato il dischetto. Dove si è presentato Dovbyk, entrato in campo da poco. Nessuno avrebbe mai immaginato che ci sarebbero voluti quattro minuti per calciare la massima punizione.

Dovbyk si fa parare due rigori, ma col trucchetto

Sul primo tiro di Dovbyk, infatti, Ozer ha intuito e respinto la conclusione, poi un compagno ha allontanato la sfera in calcio d’angolo. Feste ed esultanze tra i giocatori francesi, prima del colpo di scena (non sarà l’ultimo): l’estremo difensore non aveva almeno un piede sulla linea di porta, come prescritto dal regolamento, e dunque il calcio da rigore era da ripetere. Nuovamente Dovbyk sul dischetto, dunque, tra le – vane – proteste di quelli del Lille. Stesso angolo, alla sinistra del portiere, e stesso esito, con Ozer bravo a deviare la sfera direttamente in calcio d’angolo, stavolta. Finita? Non ancora.

Ci prova Soulé, ma Ozer para anche il suo penalty

Stavolta non c’è stata neppure bisogno della review. L’arbitro ha visto coi suoi occhi il nuovo movimento anticipato da parte del portiere del Lille e ha ordinato la terza ripetizione del rigore. Sul dischetto, stavolta, s’è presentato Soulé, con Dovbyk evidentemente frastornato. Ma anche l’argentino ha fatto cilecca. Soulé, infatti, ha cambiato angolo, ma neppure lui è riuscito a battere Ozer, che ha respinto il tiro. E questa volta tenendo almeno un piede sulla linea di porta al momento della conclusione. Tre parate in quattro minuti, insomma. Anche se una sola valida. Quanto è bastato, comunque, per blindare la vittoria del Lille.

Chi è Berke Ozer: al Lille al posto del sostituto di Gigio

Ma chi è il protagonista dell’incredibile serie record contro la Romaa? Nato il 25 maggio del 2000, Berke Ozer è approdato al Lille da poche settimane, sul finire dell’ultima finestra di mercato estivo, in sostituzione di Lucas Chevalier, il portiere ingaggiato a suon di milioni dal PSG al posto di Gigio Donnarumma. In precedenza, nelle ultime stagioni, aveva militato nell’Eyupspor, non proprio una big della locale Super Lig, il massimo campionato turco. Due le presenze tra le fila della Nazionale allenata da Vincenzo Montella. Ma dopo l’impresa dell’Olimpico, di sicuro potrebbe godere di maggior spazio e considerazione. Almeno, in caso di epilogo ai calci di rigore.

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Virgilio.it

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