Referendum, il segretario Pasa (Cgil): “Ripartiamo dai Sì di oltre 60mila savonesi, la battaglia prosegue”

  • Postato il 9 giugno 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Incontro referendum Cgil Savona

Savona. Delusione per il risultato referendario ma non rassegnazione. Il segretario provinciale della Cgil Andrea Pasa commenta a caldo il riscontro delle urne, che hanno visto la mancanza di raggiungimento del quorum.

Abbiamo fatto una campagna referendaria straordinaria nel Paese e nella provincia di Savona, senza risparmiarci, con l’obiettivo di abrogare le leggi profondamente sbagliate che hanno peggiorato le condizioni di vita dei lavoratori, in Italia e nel savonese: precarietà, licenziamenti illegittimi, salute e sicurezza” afferma Pasa.

“È fuori dubbio che non abbiamo raggiunto l’obbiettivo in quanto non si e arrivato al 50% + 1 degli elettori, ma non ci fermeremo e a partire dal risultato ottenuto, circa 15 milioni di persone in Italia e oltre 60 mila in provincia di Savona, con città che si sono avvicinate al quorum (Quiliano, Vado Ligure, Celle Ligure, le due Albissole e la citta di Savona con il 40% di affluenza), continueremo a batterci contro la precarietà, le tante ingiustizie e diseguaglianze presenti nel mondo del lavoro“.

“Infine, un grazie sentito a tutti coloro che hanno sostenuto i quesiti referendari, associazioni e partiti, ma soprattutto ai tanti e alle tante volontari, e a tutti le compagne e compagni della Cgil di Savona che in questi mesi hanno girato in lungo e in largo il nostro territorio, parlato con migliaia di persone, fatto oltre 300 iniziative per spiegare i quesiti referendari, per mettere al centro del dibattito politico la dignità di chi lavora”.

“Abbiamo fatto davvero un ottimo lavoro di informazione sulle condizioni del mondo lavorativo: non accadeva da anni. Non ci fermeremo“.

“Nella nostra provincia, infatti, siamo pronti, e con più forza di prima, a proseguire con le nostre azioni sindacali, scioperi, mobilitazioni e contrattazioni, sempre con l’obiettivo di costruire una nuova qualità e sicurezza del lavoro”.

“Gli obiettivi restano salari, lotta alla precarietà (che nel savonese ha raggiunto altissime percentuali) e la sicurezza, con particolare riferimento al settore di appalti e sub-appalti, ricordando che nel nostro territorio negli ultimi anni sono morte ben 48 persone” conclude il segretario della Cgil.

Autore
Il Vostro Giornale

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