Refik Anadol svela opera d’arte basata su dati gol preferito Messi
- Postato il 11 giugno 2025
- Feed Content
- Di Quotidiano del Sud
- 3 Visualizzazioni

Il Quotidiano del Sud
Refik Anadol svela opera d’arte basata su dati gol preferito Messi
Roma, 11 giu. (askanews) – L’ultima opera del rinomato digital artist Refik Anadol, “Living Memory: Messi-A Goal in Life”, è stata svelata oggi. L’opera, create con l’intelligenza artificiale basandosi sui dati, ha trasformato il gol preferito di Leo Messi – il suo indimenticabile colpo di testa nella finale di UEFA Champions League del 2009 a Roma – in un portale ad altissima definizione che veicola la memoria stessa.
Questo capolavoro unico nel suo genere – sottolinea una nota – supera i confini di ciò che l’arte può essere: non solo una rappresentazione del passato, ma una sua trasmissione emozionale e multisensoriale. L’opera sarà presentata da Christie’s in un’asta dedicata e aperta alle offerte dall’8 al 22 luglio, con una mostra immersiva gratuita presso la famosa casa d’aste di New York al Rockefeller Center dal 12 al 22 luglio.
Il ricavato della vendita andrà a beneficio di diverse organizzazioni no-profit, tra cui la partnership globale della Inter Miami CF Foundation con l’Unicef, che sostiene l’accesso a programmi di istruzione di qualità in cinque paesi dell’America Latina e dei Caraibi. “È un onore unire le forze con la Inter Miami Foundation per una buona causa: mi sento privilegiato di poterlo fare”, ha dichiarato Leo Messi, “Questo progetto significa molto per me, non solo perché ricorda un momento speciale della mia carriera, ma anche perché, grazie a un artista unico come Refik, può contribuire a migliorare la vita di chi ne ha veramente bisogno”.
Al centro dell’opera c’è quella che Refik Anadol chiama “architettura dell’azione”. Utilizzando un framework open source per il tracciamento del movimento, ha mappato 17 punti del corpo di Messi per ricostruirne la forma fisica e l’espressione cinetica. Il tutto è stato integrato con dati vocali biometrici, ritmi respiratori, battiti cardiaci e sfumature emotive tratte da interviste, culminando in un potente paesaggio sonoro plasmato dallo stato fisico ed emotivo di Messi in quel preciso istante, dettando il ritmo emotivo dell’opera. Il risultato è un dinamico “tempio della memoria” di otto minuti, come lo descrive Anadol, riprodotto in risoluzione 16K e presentato come un’esperienza immersiva. Gli spettatori sono invitati ad abbandonarsi all’opera, creando una connessione viscerale con Messi e rivisitando il proprio ricordo del gol.
Isabella Lauria, Vice Presidente e Responsabile della 21st Century Evening Sale di Christie’s, ha dichiarato nella nota: “È un privilegio lavorare a fianco di talenti unici come Messi e Anadol per celebrare i loro successi e presentare all’asta un capolavoro di creatività innovativo, memorabile e toccante per una buona causa. Christie’s è orgogliosa di lavorare con oggetti eccezionali e con collezionisti e creatori appassionati, e questo progetto ne è l’esempio perfetto. Siamo orgogliosi del ruolo che abbiamo svolto in questa incredibile collaborazione e non vediamo l’ora di dare il benvenuto al pubblico a una mostra gratuita e immersiva di quest’opera al Rockefeller Center a luglio”.
La pratica artistica digitale di Anadol ha storicamente infranto i confini e stabilito nuovi precedenti nelle aste d’arte contemporanea, in particolare con la vendita nel 2022 di Living Architecture: Casa Batlló, che ha raggiunto 1,4 milioni di dollari, tra i tre prezzi più alti dell’artista.
Il Quotidiano del Sud.
Refik Anadol svela opera d’arte basata su dati gol preferito Messi