Reggio, omicidio Morelli: Ergastolo in appello per il cognato

Il Quotidiano del Sud
Reggio, omicidio Morelli: Ergastolo in appello per il cognato

Ergastolo per Damiano Bevilacqua, accusato dell’omicidio a Reggio Calabria del cognato Antonio Morelli. Condannato a 16 anni anche chi lo aiutò nella fuga.

REGGIO CALABRIA- La Corte d’Assise di Reggio Calabria ha emesso oggi, 10 luglio 2025, la sentenza per l’omicidio di Antonio Morelli, il 29enne assassinato l’11 maggio 2023 nel rione Marconi. Damiano Bevilacqua, 33 anni, cognato della vittima, è stato condannato all’ergastolo, accogliendo la richiesta del pubblico ministero Stefano Musolino. La Corte, presieduta da Silvia Capone, ha riconosciuto Damiano Bevilacqua colpevole dell’omicidio avvenuto nell’ambito di una lite familiare. Dopo l’assassinio, Bevilacqua si era dato alla fuga, ma era stato rintracciato e arrestato a Catanzaro dalla polizia dopo alcuni giorni di ricerche.

Nella stessa sentenza, è stato condannato a 16 anni di reclusione Saverio Bevilacqua, il giovane che era alla guida dell’auto con cui Damiano Bevilacqua si allontanò dalla scena del crimine subito dopo l’omicidio. È stata invece assolta Letizia Bevilacqua, che era imputata con l’accusa di favoreggiamento personale.

L’11 maggio 2023, Antonio Morelli è stato condotto da un familiare in gravissime condizioni al Pronto soccorso degli Ospedali Riuniti. Morelli era stato attinto da un colpo di pistola al torace. Il giovane è deceduto poco dopo a causa delle gravissime lesioni provocate dalla ferita. L’uomo è stato colpito mentre si trovava a bordo di una automobile nel rione Marconi. Il ferimento era avvenuto quindi poco distante dal quartiere Ciccarello nel quale vive con la sua famiglia. Oggi la Corte d’Appello di Reggio ha decretato l’ergastolo per Bevilacqua accusato dell’omicidio del cognato Morelli.

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