Riecco Sinner, innamorato e guarito: «Conquistare New York è l’obiettivo»

Jannik Sinner è innamorato. Lo ha confessato lui in un’intervista al Corriere della Sera senza svelare il nome della fidanzata, che per la verità è noto a tutti. Il numero uno al mondo, sempre restio a parlare della sua vita privata, ha ufficializzato la sua relazione con la modella danese Laila Hasanovic. Le voci su un flirt tra i due sono rimbalzati già da maggio in occasione degli Internazionali d’Italia a Roma, poi a Parigi e Wimbledon e pure in Sardegna dove i due ragazzi hanno trascorso qualche giorno di relax. Jannik ha pure svelato i suoi passatempi preferiti: è un amante della musica e gli piace costruire con i mattoncini Lego. “Mi rilassa”.

Assalto agli Us Open

Il numero un al mondo dopo il trionfo a Wimbledon e il malore accusato in occasione della finale di Cincinnati si sta preparando per gli Us Open a New York. La settimana passata dal brutto pomeriggio di Cincinnati a oggi gli ha permesso di lavorare bene, soprattutto sul servizio e la risposta alla battuta. Al torneo statunitense si presenta da campione in carica e il suo rivale numero uno Carlos Alcaraz scherzando sul loro rapporto e sul prossimo torneo ha detto: “Ha vinto gli ultimi tre slam sul cemento, lo prendo come riferimento. Ha un grosso bersaglio sulla schiena, sarebbe fantastico incontrarlo magari in finale”.

La risposta al servizio

Jannik negli ultimi giorni ha scelto due avversari con caratteristiche particolari per allenarsi: l’americano Michelsen e il russo Chachanov, entrambi specialisti nel servizio. A New York la risposta al servizio è uno degli elementi che può spostare l’equilibrio di una partita e Sinner ha studiato evidentemente il tabellone e i possibili avversari dal secondo turno alla semifinale, tutti giocatori con un servizio potentissimo. Popyrin, Shapolavov, Paul, Draper e Zverev nell’ordine sono i possibili avversari: tutti giocatori che servono ad oltre 200 chilometri orari. Sinner nelle statistiche ATP delle ultime 52 settimane è già il miglior giocatore al mondo nelle risposte, ma vuole ancora migliorare e lavora su questi particolari con la massima attenzione.