Riforma della disabilità, al via la seconda fase della sperimentazione
- Postato il 29 settembre 2025
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- Di Genova24
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Genova. Lunedì 29 settembre 2025 si è svolto a Genova, presso la Sala Trasparenza della Regione Liguria, l’evento “Verso la Riforma della Disabilità sul territorio genovese: un’alleanza attiva tra istituzioni, associazioni e territorio”, organizzato in collaborazione tra la Federazione Italiana per i Diritti delle Persone con Disabilità e Famiglie (FISH) e AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla).
L’evento ha messo in luce il valore fondamentale delle organizzazioni di persone con disabilità, delle loro federazioni e del Terzo Settore nel processo di attuazione della Riforma in materia di disabilità. Tema centrale dell’incontro è stato il Progetto di Vita, grazie al contributo dei progetti “Pronti per l’Indipendenza” (Avviso 2/2023) e “Insieme per l’Indipendenza” (Avviso 2/2024), promossi dalla FISH in collaborazione con i partner FISH Calabria, FISH FVG, AISM, CAPIT, ANFFAS, UILDM, FAIS, AVI UMBRIA, FIADDA APS e FIADDA Roma APS. L’incontro si è, infatti, tenuto in un momento cruciale: alla vigilia dell’inizio della seconda fase di sperimentazione della Riforma, che prende il via il 30 settembre 2025 e che include anche la provincia di Genova.
L’evento ha goduto di una partecipazione significativa e qualificata. Sono infatti intervenuti sia i rappresentanti delle associazioni partner coinvolte nei progetti, sia i rappresentanti delle Istituzioni, a testimonianza del dialogo fondamentale tra Terzo Settore e istituzioni per l’attuazione della Riforma.
NICOLÓ (REGIONE LIGURIA). RIFORMA DISABILITÀ: A GENOVA IL VIA A PERCORSI PERSONALIZZATI. UN CAMBIAMENTO CHE METTE AL CENTRO LA PERSONA E I SUOI DIRITTI
“La Liguria è tra le prime Regioni in Italia ad avviare la fase sperimentale della Riforma sulla disabilità e questo non rappresenta soltanto un traguardo, ma soprattutto un punto di partenza –sottolinea Massimo Nicolò, Assessore alla Sanità, Politiche socio-sanitarie e sociali e Terzo Settore della Regione Liguria. Oggi siamo qui anche per riconoscere il ruolo fondamentale di AISM: Genova è da sempre un punto di riferimento nazionale e internazionale nella lotta alla sclerosi multipla, sia per la ricerca sia per l’assistenza. Con il Progetto di Vita vogliamo costruire percorsi sempre più personalizzati e condivisi, che nascano dai desideri e dalle aspettative delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Lavoriamo per rendere i servizi sociali e sanitari sempre più vicini, integrati e inclusivi. Questo è il cuore della Riforma: un cambiamento che mette al centro la persona e i suoi diritti, valorizzando la collaborazione con il Terzo Settore e con le associazioni, che sono e saranno parte fondamentale di questo percorso”
FALABELLA (FISH). PROGETTI DI VITA: L’IMPEGNO DELLA FISH E DEI PARTNER A GENOVA PER IL SUCCESSO DELLA RIFORMA DISABILITÀ SUL TERRITORIO
“L’evento di Genova è stato un giorno fondamentale in vista del proseguo nell’attuazione della Riforma in materia di disabilità. Attraverso le iniziative della FISH e di tutti i nostri partner, abbiamo dimostrato che la partecipazione diretta delle persone con disabilità è essenziale per l’implementazione del Progetto di Vita e per l’efficacia dell’intera Riforma. L’esperienza sviluppata in Liguria funge e fungerà da base per costruire un modello collaborativo e condiviso. L’obiettivo è chiaro: rendere il Progetto di Vita una realtà operativa in tutte le province coinvolte in questa seconda fase di sperimentazione della Riforma, garantendo così che l’innovazione sia concreta e accessibile a tutti”, dichiara il Presidente della FISH Vincenzo Falabella.
BANDIERA (AISM). RIFORMA DISABILITÀ: SERVE UN CAMBIAMENTO CULTURALE FONDATO SU ALLEANZE E CORRESPONSABILITÀ DI COMUNITÀ
Paolo Bandiera, Direttore Affari Generali e Relazioni Istituzionali di AISM ha ribadito l’impegno dell’Associazione nel mettere a disposizione delle Istituzioni coinvolte nella Riforma e dell’intero sistema associativo del territorio l’esperienza e le competenze maturate nel corso degli anni “La riforma in sperimentazione rappresenta innanzitutto un cambiamento culturale, organizzativo e professionale: un nuovo modo di parlare, pensare e agire, fondato su dati condivisi e alleanze di comunità. Centrale è lo spirito collaborativo, basato su corresponsabilità e co-titolarità tra istituzioni, operatori, persone con disabilità, familiari e caregiver, con un linguaggio inclusivo e processi solidi, trasparenti e accessibili. È un percorso aperto, che necessita di alleanze forti per diventare sistema. Restano fondamentali la mappatura dei servizi, una comunicazione chiara e unitaria, la formazione diffusa con un piano regionale strutturato e una cabina di regia solida. Se condiviso, il cammino è più semplice”.
BATTAGLIA (FISM/AISM). COLLABORAZIONE ESSENZIALE PER RIORGANIZZARE SANITÀ TERRITORIALE E RILANCIARE I SERVIZI
“Le associazioni del terzo settore devono mettere l’esperienza che può portare a indirizzare gli interventi delle istituzioni verso le risposte che vogliamo. Dobbiamo cogliere lo spirito della sperimentazione con un approccio collaborativo tra tutti. Questa sperimentazione ci darà, infatti, una straordinaria occasione per qualificare l’assetto organizzativo e la struttura di offerta del nostro territorio, rilanciare e dare concretezza a tante delle priorità contenute nella programmazione regionale, sostenere processi complessi come quello della riorganizzazione della sanità territoriale, dando nuova spinta a percorsi di integrazione socio – sanitaria come i PDTA, valorizzando e ottimizzando risorse pubbliche e private creando maggiore efficienza e sostenibilità”, afferma Mario Alberto Battaglia Presidente di FISM, l’ente di ricerca di AISM e Vicepresidente della FISH.
ADAMO (FISH). VITA INDIPENDENTE: NON UTOPIA, MA MODELLO REPLICABILE. A GENOVA L’ALLEANZA PER UN WELFARE INCLUSIVO E SOSTENIBILE
“Con i progetti Pronti per l’Indipendenza e Insieme per l’Indipendenza stiamo dimostrando che la vita indipendente non è un’utopia, ma un obiettivo possibile e realizzabile – sottolinea Giuseppa Adamo, Project Manager della FISH. La sfida che abbiamo davanti è trasformare le sperimentazioni in modelli stabili e replicabili, capaci di incidere realmente nelle politiche sociali e nella vita quotidiana delle persone con disabilità. Essere qui a Genova, alla vigilia dell’avvio della sperimentazione prevista dalla Riforma della Disabilità, significa rafforzare un’alleanza tra istituzioni, associazioni e comunità locali per dare concretezza ai diritti e costruire insieme un welfare inclusivo, personalizzato e sostenibile. L’indipendenza non è solo un traguardo individuale, ma un indicatore della qualità democratica e sociale del nostro Paese.”