Rimpatrio sanitario dalla Siberia: torinese colpito da infarto ricoverato all’Ospedale Martini di Torino
- Postato il 23 ottobre 2025
- Salute
- Di Quotidiano Piemontese
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TORINO – Nella notte tra il 21 e il 22 ottobre 2025, un torinese di 60 anni è stato ricoverato presso la Rianimazione dell’Ospedale Martini dell’ASL Città di Torino. L’uomo aveva subito un infarto e un arresto cardiaco durante una vacanza in Siberia, dove si trovava con la moglie per visitare parenti.
Il ricovero iniziale e le complicanze
Il paziente era stato ricoverato a Tyumen, in Russia, dal 31 luglio 2025. Qui era stato sottoposto a un’angioplastica con posizionamento di stent. Purtroppo, l’arresto cardiaco prolungato ha provocato encefalopatia post-anossica e insufficienza multiorgano, rendendo necessario il rimpatrio urgente in Piemonte.
Coordinamento tra istituzioni e sanità piemontese
La richiesta di disponibilità di posto letto in Rianimazione è stata gestita dal dott. Giovanni Campobasso, Direttore Sanitario del Martini. Il dott. Roberto Balagna, Direttore del Dipartimento di Emergenza e Accettazione dell’ASL Città di Torino, ha coordinato i rapporti con la Farnesina e il Consolato Italiano a Mosca. Azienda Zero Piemonte ha gestito il trasporto dall’aeroporto fino all’ospedale, grazie all’intervento dei direttori Andrea Mina e Roberto Gioachin.
Il percorso del paziente verso l’Italia
Il paziente è stato trasferito da un’équipe medica russa fino all’aeroporto di Antalya, in Turchia, e poi da un’équipe sanitaria turca con scalo a Istanbul e arrivo a Malpensa. Giunto in Italia, è stato preso in carico dall’elisoccorso di Torino e portato con ambulanza fino al Martini.
Assistenza e cure in ospedale
All’arrivo, il paziente è stato preso in carico dalla dott.ssa Cristina Pasero, dal dott. Nicola Calbi e dal dott. Roberto Balagna. La moglie, già in Piemonte, è stata assistita durante l’arrivo del marito, supportata da personale sanitario.
Dichiarazioni delle autorità
«Il sistema sanitario piemontese ha dimostrato professionalità e capacità di intervento nelle situazioni più complesse», dichiarano il Presidente Alberto Cirio e l’Assessore Federico Riboldi. Il Direttore Generale dell’ASL Città di Torino, Carlo Picco, e il Direttore di Azienda Zero Piemonte, Adriano Leli, hanno lodato l’efficienza del lavoro di squadra.
Un esempio di efficienza internazionale
L’operazione dimostra come il sistema sanitario piemontese sia pronto a gestire casi complessi anche a livello internazionale. Il paziente è ora ricoverato in sicurezza al Martini di Torino e riceve tutte le cure necessarie.
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