Rinnovo patente Over 70, in questa Regione la visita è gratuita
- Postato il 2 settembre 2025
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- Di Virgilio.it
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Ottobre porterà una piccola rivoluzione per gli Over 70 in Trentino. La Giunta provinciale ha approvato la proposta del presidente Maurizio Fugatti e dell’assessore alla salute Mario Tonina, cancellando il costo che finora gravava sui conducenti anziani. In molti paesi, soprattutto quelli di montagna, l’auto resta l’unico modo per muoversi senza dipendere da nessuno, e così facendo il rinnovo diventa un pensiero in meno.
Perché la visita diventa gratuita
Fugatti ha spiegato:
“Con questa iniziativa vogliamo alleggerire un costo e allo stesso tempo ribadire l’importanza della sicurezza stradale. Per tanti cittadini anziani l’auto è indispensabile per muoversi liberamente, soprattutto nei paesi o nelle zone meno servite dal trasporto pubblico, e ci sembrava giusto dare un segnale concreto”
Parole che suonano come la sintesi di un provvedimento pratico: meno burocrazia e zero spese, a fronte di controlli comunque obbligatori, perché la sicurezza sulla strada non è in discussione.
L’assessore Tonina ha sottolineato anche un altro aspetto:
“La gratuità della visita medica semplifica un passaggio fondamentale e rafforza il legame tra salute e qualità della vita. Negli ultimi anni la Provincia ha investito molto sul trasporto pubblico e sulla mobilità sostenibile, ma sappiamo che per molti anziani l’auto resta necessaria: rendere il rinnovo più semplice e accessibile è un modo per garantire loro serenità e continuità”
Per capire meglio di cosa parliamo, conviene ricordare come funziona oggi il rinnovo della patente: superati i 70 anni, la visita medica diventa più frequente, ogni tre anni tra i 71 e gli 80, ogni due oltre gli 80, in modo da verificare che la persona possegga ancora i requisiti psicofisici necessari a guidare senza rischi. Finora, gli ultrasettantenni pagavano un costo ridotto di 25 euro a visita.
L’impatto economico della nuova misura
Sul piano finanziario, la Provincia ha calcolato che l’abolizione del ticket comporterà una minor entrata di circa 160.000 euro all’anno. Non una cifra enorme per i conti pubblici, ma comunque coperta attraverso le risorse già stanziate con l’ultima legge di assestamento del bilancio 2025-2027, di conseguenza la misura non pesa su altri servizi e rientra in un pacchetto di interventi di tutela riservati alle fasce di popolazione anziane.
Per molti cittadini sarà un cambiamento concreto, soprattutto i residenti in piccoli centri, privi di una rete familiare vicina o semplicemente desiderosi di continuare a spostarsi in autonomia e avere ancora nell’auto come alleato quotidiano. L’esenzione dalla spesa significa evitare rinvii, dimenticanze o, peggio, il rischio di guidare con una patente scaduta perché si voleva risparmiare sulla visita. L’obbligo dei controlli, va ricordato, resta immutato, pertanto nessuno potrà guidare senza i requisiti medici richiesti, tuttavia d’ora in poi la verifica sarà gratuita, così come già accade per altre prestazioni sanitarie considerate di interesse pubblico.
In sintesi, a partire da ottobre chi ha più di settant’anni potrà rinnovare la patente senza mettere mano al portafoglio, sostenendo la visita con le stesse modalità di sempre e con un pensiero in meno. Un intervento semplice, che, sebbene non rivoluzioni le regole della circolazione, alleggerisce la vita di migliaia di automobilisti Over 70 e, allo stesso tempo, mantiene alta l’attenzione sulla sicurezza stradale.