Roberto Saviano a Savona: al Teatro Chiabrera la presentazione del nuovo romanzo “L’amore mio non muore”

  • Postato il 5 giugno 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Genova Saviano presenta libro feltrinelli

Savona. Questa sera lo scrittore Roberto Saviano sarà al Teatro Chiabrera di Savona, protagonista dell’anteprima della rassegna letteraria “Parole ubikate in mare”, realizzata da Ubik, dal Comune di Savona e dal Comune di Albissola Marina con il contributo di BPER Banca.

L’appuntamento è per oggi, giovedì 5 giugno,  alle ore 21 al Teatro Chiabrera (apertura teatro ore 20.15 – ingresso gratuito fino a esaurimento posti).

Saviano presenterà il suo nuovo romanzo, “L’amore mio non muore” (Einaudi), che racconta la drammatica storia vera di Rossella Casini, giovane fiorentina scomparsa nel 1981 e riconosciuta dallo Stato come vittima della ‘ndrangheta. Una vicenda di amore, coraggio e verità, narrata con potenza emotiva e profondità umana.

“Ho deciso di scrivere questo libro per raccontare la storia d’amore più drammatica e potente in cui mi sia imbattuto. Quella di Rossella Casini, giovane piena di vita, vittima di ‘ndrangheta. È una storia che raccoglie tutti i colori dell’umano sentire: l’ingenuità e lo slancio, la devozione e l’ossessione, l’amicizia, il desiderio, il coraggio, la delusione, il tradimento, lo schifo, la tragedia. Eppure, per Rossella, la certezza che proprio nell’amare risieda l’unica possibilità di verità e di senso non viene mai meno. L’amore non muore”, ha dichiarato Saviano.

La serata sarà condotta da Renata Barberis, direttrice artistica della rassegna, con letture a cura di Margherita Sirello e accompagnamento musicale di Silvia Schiaffino.

“Quest’anno l’anteprima della rassegna con Roberto Saviano al Chiabrera è un evento straordinario – afferma Renata Barberis – Presentare il suo ultimo libro, ragionare con lui sull’attualità, non è solo un onore ma un segnale, un messaggio. In questo tempo caratterizzato dalla negazione, O peggio ancora dall’indifferenza, ascoltare le parole di un intellettuale militante, che non si è mai gi- rato dall’altra parte, è un’occasione per continuare ad orientarci sulla rotta della cultura per ‘restare umani’”.

La rassegna “Parole ubikate in mare” parte il 28 giugno e propone oltre venti incontri e la partecipazione di alcune tra le più importanti voci della cultura italiana ospiti di in un cartellone che ormai richiama circa 14mila spettatori per ogni edizione. Quella della stagione 2025 è dedicata agli ottant’anni dalla Liberazione.

Autore
Il Vostro Giornale

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