Rocchi è una furia a Open Var: "Dovreste vedere quanto mi inc...o". Poi fa chiarezza su Udinese-Lazio
- Postato il 30 dicembre 2025
- Di Virgilio.it
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Open Var risponde alle polemiche nell’ultimo appuntamento dell’anno. Nello scorso weekend del campionato di Serie A, l’episodio principale ha riguardato Udinese-Lazio, con il gol di Davis, scaturito da un tocco con il braccio, in pieno recupero che pareggia i conti dopo la rete di Vecino nel finale che aveva sbloccato la partita. Dopo la decisione dell’arbitro e del Var di convalidare la rete del pareggio dei friulani, si è scatenata la rabbia della Lazio. Prima con un comunicato pubblico sui presunti continui errori arbitrali contro i biancocelesti, poi con una pec inviata alla Lega Serie A. A rispondere della questione era intervenuto subito il presidente della Lega Simonelli replicando durissimo contro il club di Lotito. Poi, a legittimare la decisione in campo, ci ha pensato il designatore CAN Gianluca Rocchi.
- Rocchi analizza l'episodio di Udinese-Lazio: "Non puoi annullare dei gol del genere"
- Rocchi su Roma-Genoa: "Svilar-Ostigard? Era rigore. Giusto il penalty al Milan"
- "Gol di Nico Paz convalidato? Dispiace per il Lecce ma..."
Rocchi analizza l’episodio di Udinese-Lazio: “Non puoi annullare dei gol del genere”
L’ultima puntata del 2025 di Open Var si è aperta con il dialogo tra il direttore di gara Andrea Colombo e la Sala Var. L’arbitro in campo giudica subito come regolare il tocco con il braccio di Davis. L’assistente dice “L’ha presa con la mano secondo me”, ma l’arbitro lascia giocare con la Sala Var che dice di avere tutte le inquadrature del tocco. Davis poi segna e la Sala Var afferma: “Dobbiamo vedere quando gliela calcia addosso”, e ancora “Ok attaccato al corpo questo, il braccio dietro mai punibile, via. Calcia, lui il braccio ce l’ha congruo e non segna lui”. Sulla questione è intervenuto anche il designatore CAN Gianluca Rocchi giudicandola come “una rete buona. Lo dico da persona a cui piace il calcio. Non puoi annullare dei gol del genere, soprattutto quando uno tocca il pallone con un braccio chiuso o comunque in un modo totalmente fortuito come questo”.
Sul tema dell’immediatezza: “Qui da arbitro dico che è una regola su cui sicuramente va fatta chiarezza e me ne assumo la responsabilità. Io oggi ai ragazzi non posso dire che hanno sbagliato. Il giocatore recupera la palla con un tocco di mano sì, ma fa quattro dribbling di fronte a sé, pertanto se mi chiedete se c’è immediatezza, questa non può esserla mai. Al tempo stesso dico, anche molto sinceramente, che, se io da fuori devo capire, e non sono un arbitro, qual è la decisione corretta faccio fatica“. Poi Rocchi passa all’attacco: “L’ho sempre detto a tutti senza problemi e lo ribadisco: se qualcuno non crede alla nostra buona fede, io domani mattina lascio. Il nostro obiettivo è quello di fare i meno errori possibili, poi ne commettiamo, e se foste con me qualche weekend vedreste quanto mi incazzo”.
Rocchi su Roma-Genoa: “Svilar-Ostigard? Era rigore. Giusto il penalty al Milan”
Rocchi però ha poi ammesso l’errore dell’arbitro di Roma-Genoa sul pugno in faccia di Svilar ai danni di Ostigard in area: “Questo è rigore perché il portiere è in ritardo, va a cercare il pallone e trova il viso. Non è una decisione facile, ma guardando immagini e regolamento è rigore”. Decisione giusta invece per quanto riguarda il contatto concesso al Milan per il contatto Nkunku-Nelsson: “Rigore chiaro, 100%, bravo Fabbri a darlo. Devo essere sincero, quando l’arbitro dà questo rigore in campo dai un messaggio potente“.
Aveva fatto discutere anche il contatto tra il portiere del Torino Paleari e il giocatore del Cagliari: proteste dei rossoblù per la presa della palla del portiere fuori dall’area e per il contatto successivo tra i due a con la gamba alta del portiere. “È un rigore da assegnare con ammonizione, l’immagine del contatto non è stata considerata ed era quella più importante da mostrare all’arbitro. Quella gamba non deve essere in quella posizione, purtroppo però nasce da un fuorigioco sbagliato in maniera evidente e noi di questo non siamo contenti. La mancata valutazione finale porta all’errore, per noi è rigore e ammonizione”.
“Gol di Nico Paz convalidato? Dispiace per il Lecce ma…”
Negli studi di Dazn non si è parlato solamente di Udinese-Lazio. Rocchi è intervenuto anche sul gol convalidato a Nico Paz in Lecce-Como. Per la dinamica, la rete dell’argentino ha ricordato molto il gol annullato a Sottil in Lazio-Lecce. La decisione fece discutere e lo stesso Rocchi ammise l’errore: “Sono stato chiaro con i miei arbitri, questi interventi o sono falli chiari o non sono da fischiare. La FIFA sta lavorando su questi comportamenti, che non voglio definire simulazioni. Per esempio, in Arab Cup hanno fatto un esperimento sul lasciare fuori un giocatore due minuti quando è realmente infortunato. Qui la decisione è corretta”. Ritornando sulla decisione in Lazio-Lecce: “A me dispiace per i salentini. Però dobbiamo rimanere coerenti, sono situazioni da leggere nella stessa maniera. Se a fine anno ci saranno state dieci situazioni simili, a me dispiacerà per l’errore, ma dovremo essere coerenti”.