Roland Garros, un super Cobolli lascia appena 6 game a Cilic. Bellucci spaventa Draper, che vince in rimonta al quarto

  • Postato il 27 maggio 2025
  • Di Virgilio.it
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Da Amburgo a Parigi il filo non s’è mai spezzato: Flavio Cobolli aveva chiuso gli occhi dopo aver trionfato in terra di Germania e l’ha riaperti ricominciando a vincere subito anche in terra d’Oltralpe. Con Marin Cilic, ormai al crepuscolo di una carriera che ha raccontato picchi notevoli (11 anni fa vinse gli US Open, 7 anni fa raggiunse la numero 3 del ranking: oggi è fuori dai primi 100 del mondo), che ha saputo racimolare la miseria di 6 game in una partita nella quale il romano ha dimostrato di essere veramente al top della condizione. Non è andata bene invece a Mattia Bellucci, che pure aveva un ostacolo di tutt’altra pasta, vale a dire il vincitore di Indian Wells Jack Draper, al quale ha portato via un set (il primo) al punto da costringerlo ad un’affannosa rimonta. Matteo Arnaldi è invece sotto 2-1 (ma ha vinto il terzo set) contro Felix Auger-Aliassime (chi vince sfiderà al secondo turno proprio Cobolli).

Cobolli è un rullo compressore: Cilic non può resistergli

A Cobolli sono bastati appena 101’ per avere ragione di Cilic. Che ha provato a resistere al ritmo imposto dal recente vincitore di Amburgo, ma senza avere le carte in regola per potergli stare alla sequela. Il 6-2 6-1 6-3 finale fotografa una partita che tale non è stata, se non nel terzo parziale, quando il croato ha provato a lasciar andare il braccio, aiutato in alcune circostanze anche da un po’ di vento.

Flavio però ha confermato di attraversare un momento di straordinaria forma fisica e mentale: ha convertito 6 delle 9 palle break avute a disposizione, disinnescando le tre concesse strada facendo. Ha servito con percentuali superiori al 70% sia con la prima che con la seconda, ma soprattutto ha mostrato aggressività e intelligenza tattica quando ha dovuto rispondere, impedendo a Cilic di trovare ritmo e fiducia.

Sesta vittoria sul rosso: la settima sarebbe primato personale

Nel primo set Cobolli ha trovato il break nel terzo gioco, salvando una palla per il contro break in quello successivo e poi confezionando un altro passo avanti decisivo nel settimo game, quando ha trovato il modo per scappare. Nel secondo ha fatto ancora meglio: subito avanti di un break, ha salvato le restanti palle avute da Cilic per provare a ristabilire la parità e da quel momento è andato via sul velluto, infilando vincenti a ripetizione anche e soprattutto nei momenti chiave del set.

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Nel terzo l’equilibrio è sembrato più marcato, ma due errori gratuiti del croato nel sesto gioco hanno fatto pendere l’ago della bilancia definitivamente dalla parte dell’azzurro. Atteso ora dal possibile derby con Arnaldi o dal confronto con Auger-Aliassime, dove l’obiettivo sarà la settima vittoria consecutiva sul rosso dopo aver eguagliato il primato personale di 6 incontri vinti di fila, stabilito tra il 2023 (Challenger di Lisbona) e il 2024 (primo turno a Marrakech).

Roland Garros: il tabellone maschile

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