Roma-Como, moviola: mancano un rigore e un rosso per la rissa finale, gol Cristante era da annullare

  • Postato il 16 dicembre 2025
  • Di Virgilio.it
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Ermanno Feliciani, direttore di gara della sezione di Teramo, è stata la scelta per Roma-Como. Il fischietto abruzzese è un classe 1991, ma vanta solo tre stagioni in Serie A. Ha iniziato la terza stagione nella massima competizione arbitrando per la prima volta l’Inter nella gara col Genoa dove ha comunque commesso qualche sbavatura e ha continuato ad avere fiducia con la designazione di Roma-Udinese ma non ha convinto in Napoli-Como ed Atalanta-Verona per poi combinare un pasticcio in Monza-Milan, quando annullò un gol regolare a Dany Mota. Da quel momento non ha più arbitrato in A fino ad Atalanta-Empoli, In questa stagione ultima uscita in Bologna-Cremonese, vediamo come se l’è stavolta il fischietto abruzzese all’Olimpico.

I precedenti di Feliciani con Roma e Como

Quattro erano 4 i precedenti con il fischietto di Teramo dei giallorossi che non avevano mai perso, 3 vittorie ed un pareggio. Tre incroci con i lariani: due sconfitte e una vittoria.

L’arbitro ha ammonito 6 giocatori

Coadiuvato dagli assistenti Scatragli e Palermo con Massimi IV uomo, Mazzoleni al Var e Giua all’Avar, l’arbitro ha ammonito Addai, Mancini, Paz, El Shaarawy, Wesley, Ramon.

Roma-Como, i casi da moviola

Questi gli episodi dubbi della gara. Al 21′ Wesley va via in contropiede ma viene fermato irregolarmente da Kempf: l’arbitro fa giocare, ma avrebbe dovuto fischiare fallo. Il VAR avrebbe potuto controllare l’azione in caso di gol. Al 30′ mischia in area di rigore con Nidcka che anticipa Ramon e viene colpito dal difensore del Como. I giallorossi chiedono il rigore ma dopo un silent check del Var Feliciani lascia correre tra le proteste dei locali. Al 48′ Pellegrini serve Soulé che colpisce il palo, Cristante fa tap-in e segna ma la rete viene annullata per fuorigioco iniziale di Pellegrini.

Al 52′ ammonito Fabregas che protesta a lungo per un fallo di Douvikas su Hermoso. Due minuti dopo giallo ad Addai per fallo su Pellegrini. Al 57′ ammonito anche Mancini per proteste. Fioccano i cartellini e il giallo al 59′ arriva anche per Paz dopo un intervento duro su Hermoso. Feliciani va sotto pressione ed ammonisce anche El Shaarawy che colpisce da dietro Van der Bremp e Wesley che interviene con una trattenuta reiterata su Nico Paz. In pieno recupero animi tesi tra Gianluca Mancini e Jacobo Ramon: il difensore giallorosso dà una spallata all’avversario che va già e accenna una reazione: Feliciani lo ammonisce ma grazia Mancini. La partita finisce 1-0 per la Roma.

La sentenza di Marelli

Sull’episodio finale, il contatto tra Mancini e Ramon, interviene il talent di Dazn Luca Marelli che spiega: “Comportamento antisportivo chiaro di Mancini, con un pallone molto lontano – circa 50 metri – andato diretto sull’uomo. Feliciani non lo stava guardando, il quarto ufficiale era rivolto verso la panchina e solo l’assistente avrebbe potuto vedere l’episodio, ma era distante una trentina di metri. Sarebbe stato cartellino giallo, il secondo per Mancini, ma purtroppo nessuno in campo ha potuto osservarlo”.

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