“Rotonda sul mare” porta Andrea Mingardi in pazza della Vittoria: quanta bella musica a Ceriale
- Postato il 20 luglio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Ceriale. Ieri sera, alle 21.00, in piazza della Vittoria, il cantautore Andrea Mingardi ha portato una tappa del suo tour estivo “Andrea Mingardi in concerto”. L’evento è parte della 18^ edizione della rassegna “Rotonda sul mare” organizzata dal Comune di Ceriale e dalla provincia di Savona, in collaborazione con i commercianti e le associazioni cittadine e organizzata dall’Agenzia Hpi Event di Giampiero Baldini.
Inizio da vero Highlander: nonostante le stampelle, Mingardi sfodera una carica spaventosa, accompagnato dalla Supercircus Band. Un rivoluzionario: blues, jazz soul rock. Niente è impossibile per Mingardi e tutto è molto più che semplice musica.
Un uomo, una filosofia di vita: “Noi partiamo, voi fate del casino”. Esordio con “È la musica”, dall’album omonimo del 2004. “Cinque volte a Sanremo e non ho mai vinto niente”. L’impronta è chiara: Scardinare tutto. Le convinzioni dell’ascoltatore e della musica tutta. Con “Sogno”, proprio da Sanremo 1993, Mingardi fa il colpaccio. La musica vola e con lei il pubblico tutto di Ceriale.
L’omaggio ad Alessandro Bono è forse uno dei momenti più forti della serata, il duetto in “Con un amico vicino” è un vero è proprio saluto rivolto al cielo, per un appunto, che è venuto a mancare troppo presto.
E si entra nel vivo dello spettacolo, Mingardi ci porta a Chicago. Il suo blues ha una carica invereconda e con “Sweet home Chicago” farebbe impallidire persino Jack ed Elwood. E se Mingardi è un pilastro, la sua band è una muraglia in cemento armato: non sbagliano un colpo.
Tra una canzone e l’altra, anche cabaret: Mingardi conquista il suo pubblico con storie di tempi lontani ma vicini ai cuori di tutto il pubblico di Ceriale. Qualche risata ma soprattutto, tanta, tanta musica.

Da Carmichael a Ray Charles, la storia del Blues e del soul si fonde nell’anima di Mingardi, che li reinterpreta con rispetto ed estrema delicatezza. Con “Georgia on my mind” il sax si infiamma, e la voce di Mingardi vola su vette irraggiungibili
E poi arriva lei, la Tigre di Cremona. Insieme ad uno splendido videoclip, Mingardi illumina la scena con “Mogol e Battisti” uno dei più grandi successi dell’ultima Mina, scritta proprio da Mingardi.

E i ricordi continuano. Si saluta anche uno dei più grandi cantautori della storia della musica italiana e amico di Mingardi. Andrea fa Caruso e ascoltandolo, è facile pensare che Dalla stia guardando. Soddisfatto.
E si chiude tutti in piedi e sotto il palco, prima con “Everybody needs somebody to love” la più grande hit della musica blues, e poi spazio anche ai classici del rock con “Smoke on the water” dei Deep Purple. Giampiero Baldini consegna la targa “Rotonda sul mare” all’artista, che congeda il pubblico dopo ben 2 ore di grande spettacolo. La musica di Mingardi trascina il pubblico di Ceriale in una notte di musica imponente e, bisogna dirlo, estremamente necessaria.

Il tour proseguirà con le successive date: 31 luglio Riccione, 11 agosto Ozzano dell’Emilia (Bologna), 13 agosto Fano (Pesaro Urbino), 6 settembre Monteacuto delle Alpi (Bologna) e il 12 settembre Argenta (Ferrara).