Sampdoria, Evani provoca: "Per la Salernitana è stato un vantaggio affrontare noi"
- Postato il 23 giugno 2025
- Di Virgilio.it
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La salvezza della Sampdoria è diventata realtà e porta la firma di Alberico Evani, subentrato in un momento delicato della stagione e capace di ricompattare una squadra smarrita. Al termine della partita ‘bufera’ decisiva all’Arechi, il tecnico blucerchiato ha voluto ringraziare squadra, società e tifosi lanciando anche una provocazione alla Salernitana.
- Evani ringrazia i tifosi e si gode la festa
- Un cammino non facile: “Farsi trovare pronti è un merito”
- Retroscena di Evani: allenamenti duri dopo Castellammare
- Evani sull’arbitraggio e la provocazione alla Salernitana
- Sibilli: “Dall’inferno alla salvezza, ce la siamo meritata”
Evani ringrazia i tifosi e si gode la festa
Evani ringrazia tutti a partite dalla squadra ma spiega l’errore della Sampdoria nel finale di stagione: “Sono contento per la società, per i meravigliosi tifosi che conosco da tanti anni. Soprattutto sono contento per questi ragazzi, che da quando sono arrivato mi hanno dato tutta la loro disponibilità e sono stati perfetti. Hanno sbagliato la partita di Carrara, è l’unica pecca nel percorso insieme. Devo dire che sono contento perché se lo meritano.”
Il tecnico ha poi sottolineato l’impegno messo dal gruppo nelle ultime settimane, rivelando anche alcuni retroscena: “In questo mese si erano allenati benissimo, hanno fortificato lo spirito del gruppo e si vede. Non era sicuro potevamo giocare questa partita, ma eravamo pronti e hanno sfruttato tutte le loro capacità, sia individuali che collettive e insieme abbiamo compiuto questa impresa.”
Ed infine Evani dedica un pensiero speciale anche ai tifosi blucerchiati: “Ai tifosi mi sento di dire grazie, per tutto quello che ci hanno dato, la spinta che hanno dato quando abbiamo giocato nel nostro meraviglioso campo, ma anche oggi. Siamo contenti di avergli dato questa soddisfazione.”
Un cammino non facile: “Farsi trovare pronti è un merito”
Il tecnico ha poi analizzato le difficoltà affrontate lungo il percorso della Sampdoria: “Dopo la vittoria di domenica scorsa non era semplice ripetersi in un campo difficile e contro una squadra così. È più di un mese che ci stiamo allenando bene ed erano preparati e convinti del gioco che abbiamo proposto.”
Ha raccontato del lavoro svolto per recuperare un gruppo psicologicamente fragile: “Non commento quello che è successo prima del mio arrivo, ma posso dire che ho trovato un gruppo depresso che non riusciva a rendere secondo i propri reali valori. Dovevo tirar fuori queste qualità, moltiplicandole per undici. Farsi trovare pronti nel momento giusto è un merito che non va assolutamente trascurato.”
Retroscena di Evani: allenamenti duri dopo Castellammare
Evani ha ricordato il momento di svolta dopo una serata complicata: “Dopo la serata di Castellammare avevamo organizzato degli allenamenti punitivi, ai quali hanno assistito anche i tifosi che ci hanno offeso e umiliato con merito. Nessun calciatore, però, ha abbandonato la nave e tutti hanno avuto voglia di giocarsi al meglio questa seconda opportunità.”
Ha concluso con una riflessione sull’approccio mentale: “Intensità e voglia di far bene sono aumentate, successivamente ci è arrivata questa notizia ufficiale e quindi ci siamo concentrati al massimo anche quando non eravamo certi. Insieme abbiamo preparato il match come se avessimo dovuto giocarlo, siamo arrivati a questo punto convintissimi. Ci sentivamo più forti.”
Evani sull’arbitraggio e la provocazione alla Salernitana
Evani ha scelto il fair play nel commentare l’arbitraggio e i casi da moviola: “Non me ne sono accorto, soprattutto del rigore. Sul gol annullato alla Salernitana credo non ci siano dubbi. Non credo sia il caso di fare polemiche, mi dispiace solo che la partita non sia finita perché a me piace vincere regolarmente quando l’arbitro fischia la fine. Io ho grande rispetto per una grande società come la Salernitana.”
Sul verdetto dei playout e le polemiche: “La Salernitana avrebbe dovuto comunque disputare i playout, col Frosinone e partendo in svantaggio. Poi è successo quello che è successo, anzi la Salernitana partiva col vantaggio del doppio risultato. Capisco la distanza del tempo, ma il problema della partita no. Anzi la Salernitana ha tratto vantaggio.”
Sibilli: “Dall’inferno alla salvezza, ce la siamo meritata”
Anche Giuseppe Sibilli, tra i protagonisti della stagione, ha espresso le proprie emozioni nel post-partita Salernitana-Sampdoria. Il suo racconto parte da un momento difficile: “Come già hanno detto i miei compagni e il mister, con la retrocessione che è successo il 13 maggio eravamo andati direttamente all’inferno. A volte capitano delle chance che capitano una volta sola nella vita e noi l’abbiamo colta non bene, di più.”
Ed infine l’attaccante ha messo l’accento sul percorso di crescita: “Abbiamo sofferto per un mese, abbiamo dato quello che avevamo dentro e oggi raccogliamo quello che ci meritiamo, sinceramente. Secondo me la differenza tra le due squadre è stata che noi avevamo già passato il male assoluto, la testa era più libera e abbiamo fatto le migliori due partite della stagione, che sono arrivate in un playout.”