Sampdoria retrocessa, nella notte della C l’esultanza dei tifosi del Genoa
- Postato il 13 maggio 2025
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- Di Genova24
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Genova. Se esiste un “effetto farfalla” – il battito d’ali di una farfalla, teoricamente, può influenzare il tempo dall’altra parte del mondo – il triplice fischio dell’arbitro Colombo, a Castellammare di Stabia, ha scatenato a 700 km di distanza, a Genova, la festa dei tifosi del Genoa. Eccola, nella notte della retrocessione, la prima in serie C, per la Sampdoria, l’altra faccia della medaglia.
Un tripudio quasi inevitabile, quello dei tifosi rossoblù, esplosi in grida – molte non riportabili – nel silenzio della sera poi seguite a petardi, razzi di segnalazione, fuochi d’artificio, e poi ancora caroselli, orchestre di clacson, in molti quartieri cittadini, e un concentramento di circa 600 persone in piazza Alimonda, centro nevralgico per la tifoseria organizzata.
Sul posto il presidio delle forze dell’ordine, con blindati, polizia locale e digos. Dispositivo di sicurezza anche in zona aeroporto, dove la Sampdoria dovrebbe arrivare intorno alle 2 del mattino.
Non sono mancati sfottò sul tema del “funerale”, con bandiere e una cassa di legno appositamente trasportata in mezzo alla piazza. L’impressione, tuttavia, è che i festeggiamenti di questo martedì sera siano solo un antipasto rispetto a quello che i rossoblù potrebbero mettere in scena a Genova, sabato sera, dopo il match di campionato contro l’Atalanta.