Sanità, la precisazione di Nicolò: “Contributo di 2 euro in farmacia solo per pagare il ticket”
- Postato il 12 maggio 2025
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- Di Genova24
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Genova. “Ribadisco che non è stata introdotta alcuna tassa per la prenotazione di esami o visite specialistiche presso le farmacie. Il contributo di 2 euro si applica esclusivamente in caso di pagamento del ticket sanitario presso le farmacie e non per l’attività di prenotazione, che resta gratuita per i cittadini”.
È la precisazione di Massimo Nicolò, assessore alla Sanità della Regione Liguria, dopo il botta e risposta di domenica con Davide Natale, consigliere regionale e segretario regionale del Pd che “continua a ribadire un concetto falso, che evidentemente utilizza solo per fare propaganda politica”.
“I 2 euro – spiega Nicolò – sono invece un contributo per l’utilizzo di un servizio che consente di pagare il ticket senza doversi recare fisicamente presso gli sportelli Cup o le casse ospedaliere. Nulla quindi che ha a che vedere con la prenotazione degli esami. Va inoltre evidenziato che nessun costo viene applicato alle persone esenti dal pagamento del ticket, né per la prenotazione né per il pagamento, e che la prenotazione presso le farmacie rimane un canale accessibile, gratuito e utile per semplificare il rapporto tra cittadino e sistema sanitario”.
“È quindi scorretto parlare di tassa – dichiara ancora l’assessore alla Sanità – perché non si tratta di un’imposizione generalizzata, ma di un contributo legato esclusivamente alla scelta facoltativa di effettuare il pagamento del ticket in farmacia, che comporta un servizio aggiuntivo a carico del soggetto erogatore. Non riguarda quindi né la prenotazione né l’accesso alle prestazioni sanitarie in sé”.
La Regione ricorda inoltre che i cittadini possono continuare a prenotare gratuitamente visite ed esami in farmacia e attraverso i seguenti canali: gratuitamente presso gli sportelli Cup, tramite il portale online, attraverso il numero verde regionale.