Savona, al Priamar due incontri internazionali su infrastrutture resilienti e allerta precoce: avanti il progetto della “Cittadella del Clima”
- Postato il 26 novembre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. La Fortezza del Priamar di Savona si conferma sempre di più un punto di riferimento internazionale per la formazione avanzata sulla gestione del rischio.
Dal 26 al 28 novembre 2025, due appuntamenti internazionali dedicati alla resilienza delle infrastrutture e ai sistemi di allerta precoce multirischio. L’iniziativa rafforza il percorso verso la Cittadella dei Cambiamenti Climatici, il progetto che punta a trasformare il Priamar in un laboratorio permanente di scienza, cultura e resilienza, aperto al dialogo con il territorio e alle sfide ambientali globali.
Delegazioni dall’Asia per studiare le infrastrutture resilienti
Otto paesi asiatici – Bangladesh, Bhutan, India, Maldive, Nepal, Pakistan, Sri Lanka e Mongolia – partecipano alla study visit sulla gestione delle infrastrutture resilienti, organizzata dal Dipartimento della Protezione Civile italiano, Fondazione CIMA ed Eucentre.
In programma sessioni tecniche sul rischio incendi, sull’aggiornamento della pericolosità idraulica – con riferimento al caso del fiume Polcevera dopo il crollo del ponte Morandi, sull’uso dei droni per le infrastrutture critiche e sulla piattaforma myDEWETRA.
La giornata si chiude con la presentazione dell’Handbook sull’uso della conoscenza del rischio nei sistemi di allerta multi-rischio, sviluppato nell’ambito dell’iniziativa delle Nazioni Unite Early Warnings for All.
Workshop internazionale su Risk Knowledge e Early Warning Systems: tre giorni di lavoro ONU sull’allerta precoce
In parallelo, il Priamar ospita il Technical Workshop on Risk Knowledge for Multi-Hazard Early Warning Systems, organizzato da UNDRR (Ufficio delle Nazioni Unite per la Riduzione del Rischio di Disastri) e Fondazione CIMA.
Per tre giorni, i partecipanti lavoreranno su strumenti e metodi per trasformare dati e conoscenze del rischio in decisioni rapide e coordinate, fino alla costruzione operativa di messaggi di allerta e procedure di early action.