Savona, i commercianti dell’Oltreletimbro: “Ogni giorno persone ubriache e moleste entrano nei negozi e chiedono soldi, qualcuno ci deve aiutare”
- Postato il 23 luglio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. “Quasi ogni giorno gente ubriaca e molesta entra nei nostri negozi e ci chiede soldi, non cibo, che poi – ci dicono i supermercati – vengono spesi in birre. Qualcuno ci deve aiutare“. Il grido d’allarme arriva da Cristina Scaramuzza, titolare della polleria di corso Tardy e Benech, a nome dei commercianti dell’Oltreletimbro.
“Ogni estate – come succede da qualche anno a questa parte – il quartiere si riempie di senzatetto – prosegue – e tutti gli anni a maggio lo facciamo presente. Non ci chiedono cibo, non lo abbiamo mai negato a nessuno e continuiamo a offrirlo a chi ne ha davvero bisogno, ma queste sono persone moleste, vogliamo lavorare senza paura. Non possiamo avere paura di chi gira alterato per le nostre strade. Dopo il centro siamo la zona con più realtà aperte, abbiamo bisogno di attenzione“.
“La misura è colma – conclude -, noi facciamo tessuto e chiamiamo le forze dell’ordine ogni volta che serve, ma serve prevenire invece che curare: si potrebbero installare le telecamere o avere un vigile di quartiere come una volta, basta che riusciamo a lavorare tranquilli. Hanno bisogno di luoghi per i bisogni fisiologici, non sono bestie, sono persone. Non so chi debba intervenire, ma qualcuno lo deve pur fare“.