Sciopero nazionale il 22 settembre, Usb: “Risposta al genocidio in corso a Gaza”
- Postato il 18 settembre 2025
- Cronaca
- Di Il Fatto Quotidiano
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Si preannuncia un lunedì difficile per i pendolari di tutta Italia. Il sindacato Usb ha dichiarato sciopero nazionale di 24 ore. L’unione ha reso noto che a questa mobilitazione “potranno partecipare tutti i lavoratori e lavoratrici dei settori pubblici e privati, inclusi quelli che operano nei servizi pubblici essenziali”. L’agitazione inserita nel calendario del ministero dei trasporti coinvolgerà tutto il settore dei trasporti: i treni si fermeranno dalle ore 21 di domenica fino alle 21 di lunedì. Anche i tassisti incroceranno le braccia.
Atm ha confermato lo sciopero del proprio personale. Le fasce di garanzia, fa sapere l’azienda milanese, saranno rispettate e andranno dall’inizio del servizio fino alle 8:45 e dalle 15:00 alle 18:00.
L’Unione sindacale di Base ha fatto sapere che “lo sciopero è indetto in risposta al genocidio in corso nella Striscia di Gaza, al blocco degli aiuti umanitari da parte dell’esercito israeliano e alle minacce rivolte contro la missione internazionale Global Sumud Flotilla, che vede a bordo anche lavoratori e sindacalisti italiani”. Usb precisa che, nel caso in cui la situazione dovesse precipitare e il governo israeliano dovesse ostacolare l’arrivo della Flotilla a Gaza nei giorni immediatamente precedenti il 22 settembre, la Confederazione si riserva di anticipare lo sciopero generale.
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